Se state pensando al grande giorno. Se avete fatto la proposta, o l’avete ricevuta. Se è una possibilità ma non una certezza, e avete bisogno di fare due conti prima di decidere, ecco una lista delle spese medie che potreste dover affrontare per celebrare le nozze. Proviene dal blog di Pronto Pro, sito di riferimento per ricevere preventivi online relativi a prestazioni professionali. L’indagine tiene conto dei servizi più richiesti per le nozze, e della media dei costi in Italia nel 2018. Ecco quanto costa sposarsi oggi.
Scopriamo quanto costa sposarsi
Innanzitutto, se ci si affida ad un professionista, ovvero un wedding planner, perché organizzi e gestisca ogni aspetto della preparazione grazie alla sua esperienza, si risparmierà tempo e fatica. Ma, naturalmente, la prestazione andrà compensata. Secondo l’indagine, la spesa media per un o una wedding planner è di 1648 euro.
La location è una delle voci più care nell’organizzazione del ricevimento. Deve essere grande, accogliente, naturalmente evocativa. Che sia il giardino di una villa, un castello, o una spiaggia, il costo medio sarà di 1959 euro. Naturalmente in base al numero di invitati e il livello di lusso richiesto la cifra può alzarsi o abbassarsi, anche di molto. Può essere che la spesa relativa agli addobbi floreali, per esempio, venga calcolata come voce a parte. Le composizioni floreali non possono mancare in un giorno simile, e la spesa media è di 725 euro.
Altro aspetto fondamentale è il catering, visto che il cibo sarà una componente molto importante del ricevimento nuziale. La spesa in questo caso varia a seconda degli invitati, ma per ognuno di loro occorre calcolare mediamente 60 euro. Spesso la torta viene considerata a parte, e di media si spendono 250 euro per un bel dolce nuziale. Per allietare la festa non può mancare una band, o un musicista che crei il sottofondo giusto in ogni momento. Secondo Pronto Pro, lo pagherete circa 500 euro. Altra figura professionale immancabile è quella del fotografo, che si aggira sui 900 euro.
Altre spese
Naturalmente occorre aggiungere il costo dell’abito, del trucco e dell’acconciatura degli sposi, ed eventualmente delle damigelle e dei testimoni. Inoltre, il pernottamento se si celebra fuori città, sia per gli sposi che per i parenti più stretti. Ma una recente indagine dice che più si spende per sposarsi, più si tende a divorziare successivamente. Fate dunque i vostri calcoli.