C’è chi lo beve per rinfrescarsi durante un’uscita estiva ma, in realtà, optare per un drink a base di latte al cioccolato potrebbe rivelarsi una scelta tanto gustosa quanto saggia. Soprattutto per gli sportivi. Stando a quanto riporta il Daily Mail, infatti, questa bevanda permetterebbe agli atleti di allenarsi per 6 minuti in più. Il tutto senza accusare la minima stanchezza.
Latte al cioccolato, un concentrato di energia
Ad affermarlo è stato il Dott. Amin Salehi-Abargouei dell’Università Shahid Sadoughi di Yazd, il cui studio è stato pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition. “Una bevanda a base di latte al cioccolato contiene carboidrati, proteine, grassi, flavonoidi, elettroliti e alcune vitamine che la rendono ideale per il recupero degli atleti. Quest’opzione, a basso costo, deliziosa e appetibile, fornisce effetti simili o superiori rispetto alle bevande commerciali” – ha dichiarato l’autore dello studio.
I benefici di una bevanda completa
Al fine di giungere alla conclusione i ricercatori, dopo aver analizzato i dati emersi da 12 studi precedenti, hanno coinvolto 150 atleti. Hanno chiesto loro di bere il latte al cioccolato dopo aver corso o pedalato. Successivamente hanno verificato i loro livelli di stanchezza così come la frequenza cardiaca e i livelli di acido lattico.
Cosa è emerso? Questa bevanda è completa. Contiene infatti carboidrati, proteine, grassi, flavonoidi, elettroliti e vitamine. Aiuta dunque a migliorare la frequenza cardiaca degli atleti e può contribuire inoltre ad abbassare i livelli di acido lattico nei muscoli nonché a limitare la comparsa di crampi.
Kim Spaccarotella, della Kean University di Union, ha dichiarato: “Qualsiasi cibo/bevanda che fornisca carboidrati, proteine, liquidi ed elettroliti contribuirà a favorire il recupero fisico. Oltre al latte al cioccolato, ottima anche l’accoppiata latte e cereali, frullati, panini o zuppe.”
Bere solo acqua non basta
Mike Saunders, della James Madison University di Harrisonburg, ha aggiunto: “L’acqua naturale non sarebbe altrettanto efficace nel promuovere il rifornimento di carburante (a causa della mancanza di carboidrati), la riparazione muscolare (a causa della mancanza di proteine) o la reidratazione (a causa del basso contenuto di elettroliti) rispetto al latte al cioccolato”.
Attenzione però. Saunders precisa che le esigenze variano da soggetto a soggetto. Ma anche in base al tipo di esercizio che si è soliti svolgere. “A chi è solito concedersi una corsetta di 20 minuti potrebbe essere utile bere un bicchiere d’acqua dopo l’allenamento. Un corridore vero e proprio potrebbe invece ottenere vantaggi significativi da una bevanda di recupero. Proprio come il latte al cioccolato”.