TINTEGGIARE LA CUCINA
Durante il periodo estivo le vernici si asciugano molto velocemente, è dunque un buon momento per tinteggiare la cucina ed altri ambienti della casa. Abbiamo pensato subito alla cucina poiché è sicuramente una delle stanze più vissute. Di conseguenza un rinnovo di questo spazio renderà molto più piacevole ed accogliente la nostra casa.
PERCHE’ TINTEGGIARE LA CUCINA
Con i vapori e l’umidità prodotta dalle cotture, i muri della cucina tendono a sporcarsi ed ingiallirsi prima degli altri. Trascorrendo quotidianamente del tempo in questa stanza, inoltre, è facile stancarsi del suo aspetto. Tinteggiare la cucina è quindi un’attività che unisce l’utile al dilettevole. Renderemo questa stanza più pulita e rinnovata, ma anche esteticamente più gradevole.
COME TINTEGGIARE LA CUCINA
Per tinteggiare le pareti si può usare il fai-da-te o rivolgersi ad un professionista. Nel primo caso, occorre dotarsi di tutto il necessario e preparare la parete, rasando eventuali difformità e pulendo le eventuali parti molto sporche. Vi consigliamo di usare una vernice ad acqua e pennelli a setole morbide.
I COLORI IDEALI PER LA CUCINA E IL TIPO DI VERNICE
Ovviamente la scelta del colore per le pareti della cucina dipenderà dal nostro gusto e dal nostro arredamento. Tuttavia, è importante scegliere le tonalità con saggezza e tenere conto di alcuni accorgimenti generali. Gli esperti consigliano per questo ambiente un tipo di vernice semilucida, capace di nascondere le imperfezioni, ma abbastanza brillante da illuminare l’ambiente. Quanto al colore, le migliori tinte per questo ambiente sono le nuances neutre, i colori pastello e il giallo. In linea generale i colori tenui hanno un effetto calmante, contribuiscono a diffondere la luce e conciliano l’appetito. Non contrastano con l’idea di cibo, come potrebbe fare un blu e un viola, ad esempio, che vengono solitamente sconsigliati. Anche il bianco resta in ogni caso una scelta vincente.