Una conclusione un po’ sessista e parecchio agghiacciante, ma prendiamola con la dovuta leggerezza. Anche se a diffonderla è la Western Oregon University. Quindi non un sondaggino proposto attraverso qualche piccolo social network. Secondo questo studio americano, infatti, quando l’uomo è brutto, le donne, quasi per compensare, vogliono un anello di fidanzamento più bello. O più costoso. O entrambi.

La pietra sul gioiello, insomma, compenserebbe con l’aspetto non propriamente gradevole del proprio compagno. La ricerca aggiunge che gli uomini, di fronte alla bellezza della loro futura moglie, invece, mostrano maggiore disponibilità a regalare una pietra particolarmente appariscente.

“Da un compagno brutto, almeno un anello bello”: la deduzione di uno studio americano…

Alla base di questi risultati, un metodo ovviamente scientifico. Gli scienziati della Western Oregon University hanno interrogato 590 persone. Per scoprire se l’aspetto esteriore influenzasse in qualche modo la scelta e le aspettative relative agli anelli di fidanzamento. Hanno mostrato ai partecipanti una foto e una breve descrizione di qualcuno del sesso opposto che era stato pre-valutato come “attraente” o “poco attraente”.

I partecipanti hanno quindi dovuto ipotizzare che uno di questi fosse il loro partner. Le donne hanno dovuto quindi scegliere il valore “minimo” dell’anello. Dove il “minimo” si riferisce proprio alla soglia al di sotto della quale non avrebbero accettato la proposta di fidanzamento/matrimonio. Successivamente le domande sono state poste agli uomini. A loro è stata chiesta la dimensione dell’anello che avrebbero acquistato per la loro ragazza immaginaria.

E quindi i risultati finora sottolineati. Che hanno rivelato che gli uomini erano più propensi ad acquistare anelli più grandi e più costosi quando accompagnati da una donna bellissima. I ricercatori suggeriscono che gli uomini usano tipicamente simboli di successo, inclusa la ricchezza, per attirare partner più desiderabili. Tipo auto, abiti, accessori. Siete d’accordo? Dopotutto, a pensarci bene, sembra vada proprio così…