Incredibile ma vero. Sarà una questione di attenzione, o di responsabilità, o entrambe, ma a quanto pare le persone sposate hanno meno probabilità di subìre fratture alle ossa durante la vecchiaia. Forse, secondo i ricercatori, sono più brave a prendersi cura di se stesse.
Ma entriamo nel dettaglio dello studio. Le persone che hanno un anello al dito hanno meno della metà delle probabilità di fratturarsi anca, avambraccio, polso. Nonché le loro singole controparti. Gli scienziati ritengono che ciò accresca la sempre maggiore evidenza che il matrimonio può avere un effetto protettivo sulla salute. Del singolo e della coppia. E sottolineano che potrebbe essere perché le persone sposate si prendono meglio cura di se stesse e compromettono meno la loro salute.
Scoperto legame tra fratture delle ossa, reddito e status civile
Come sono giunti a questa conclusione? I ricercatori, guidati dall’Università di Southampton, hanno studiato i dati di quasi 380mila persone dalla Danimarca. Circa la metà dei quali aveva avuto un osso rotto. Quindi hanno cercato di indagare se le differenze di reddito e di stato civile fossero associati a tale tipo di traumi. Dopotutto è un problema reale che non va sottovalutato. I numeri sono chiari.
Basti pensare che in Italia, il 23% delle donne oltre i 40 anni e il 14% degli uomini con più di 60 anni è affetto da osteoporosi. E che questi numeri sono in continua crescita, soprattutto in relazione all’aumento dell’aspettativa di vita. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5.000.000 di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa. Le fratture dell’anca, in particolare, possono comportare tante complicazioni. Anche potenzialmente letali per gli anziani. Con circa un terzo di essi che muore entro un anno.
In conclusione, lo studio ha permesso di scoprire che un reddito più elevato è legato a minori probabilità di subire una frattura dell’anca, della parte superiore del braccio o del polso. Questo rispetto a chi registrava un reddito inferiore. E che le persone sposate hanno meno della metà delle probabilità di soffrire di problemi alle ossa rispetto a chi è single.
