TINTEGGIARE LE PARETI
L’attività più richiesta in fatto di restyling dell’abitazione, negli ultimi sei mesi, è tinteggiare le pareti. A fornire il dato è l’ultimo Barometro dei servizi per la casa di Instapro. Lo studio semestralmente offre una fotografia degli usi e costumi degli italiani nel settore casa. Dopo la tinteggiatura delle pareti, seguono i lavori di idraulica e al terzo posto i lavori di manutenzione di infissi e serramenti.
CONSIGLI DEGLI ESPERTI SULLA TINTEGGIATURA
Saper dosare il gusto e l’estro personale con i consigli giusti è fondamentale per personalizzare gli ambienti domestici. Partiamo dal periodo migliore per una rinfrescata alle pareti di casa. È adesso! Per dare un nuovo look alla casa si consiglia di approfittare della bella stagione. In estate è più semplice arieggiare i locali e verrà impiegato molto meno tempo per l’asciugatura dei muri.
Il Do It Yourself è senza dubbio gratificante e divertente, ma ritinteggiare le pareti è un lavoro che richiede precisione e tanta manualità. In alcuni casi l’aiuto di un professionista, qualificato e fidato è la soluzione migliore per avere la certezza di un lavoro ben fatto. Seguendo il lavoro personalmente non bisognerà comunque rinunciare a una casa che rispecchi la nostra personalità e il nostro stile.
TINTEGGIARE CON I COLORI GIUSTI
Non c’è dubbio: i colori chiari migliorano la luminosità nelle stanze buie. Inoltre, crema, avorio e bianco riflettono la luce creando un effetto ‘dilatazione’ degli spazi… la casa sembrerà molto più grande! Per non rischiare invece che la scelta del troppo bianco renda la casa ‘troppo’ anonima, si può pensare a degli effetti speciali. Tra le ultime tendenze della stagione: gli stencil adesivi ad esempio sono una soluzione facile per ‘giocare’ con diversi stili e mood. Tra le tecniche più richieste spicca invece lo spugnato, lo spatolato per un risultato più elegante, il velato per un effetto più delicato.
Le personalità più stravaganti non avranno paura di ‘osare’ con tonalità decisamente fuori dagli schemi. Per un risultato forte e deciso si può optare per il bicolor. Due tinte diverse ‘tagliano’ la parete a metà, per dare un tocco originale e per modificare l’aspetto dimensionale della camera. Per creare movimento si può decidere di utilizzare una tinta accesa su una sola parete e di abbinarla a colori chiari che ne attenueranno l’intensità. Per un risultato più fine e delicato si può decidere per il dégradé. Una sola regola: creare armonia tra le nuove tonalità e gli elementi di arredo.