E’ ufficialmente l’epoca del business casual, ovvero dell’abbigliamento da ufficio rilassato, slegato dai dettami della formalità classica che ha sempre imperato negli ambienti di lavoro. Eppure secondo alcuni esperti del settore vestire in modo rigoroso permette di apparire più sicuri, più professionali, più affidabili. In questo momento storico così informale risultare eleganti diventa un valore aggiunto. Perché un po’ l’abito fa il monaco, occorre riconoscerlo. Diversi studi confermano come il primo impatto con una persona sia fondamentale nel crearsi un’opinione, e di questo primo impatto fanno parte il linguaggio non verbale, ma anche l’estetica. Insomma, se non siete d’accordo con il nuovo business casual, e volete puntare sull’abbigliamento per l’ufficio classico per apparire più professionali, seguite i consigli di stile di Stefano Bigi, amministratore unico di Bigi Cravatte Milano, e della prima master certified coach d’Italia Marina Osnaghi.
Abbigliamento per l’ufficio: ritorno al formale
“In un mondo del lavoro sempre più unconventional, in cui l’individualità del singolo ha un peso maggiore rispetto alla schematizzazione e l’uniformità aziendale, non ha più senso applicare delle regole ferree all’abbigliamento” spiega Stefano Bigi. E tuttavia “Il guardaroba racconta molto della nostra personalità, racchiudendo l’idea di sé che si vorrebbe comunicare agli altri. La cravatta, quando si decide di indossarla, esprime più di qualsiasi altro accessorio il proprio umore e il proprio carattere.” Secondo Marina Osnaghi “… ogni ambiente di lavoro ha un dress code che va compreso e condiviso per poter fungere da biglietto da visita decodificabile dal contesto esterno”.
E dunque, abiti e accessori devono essere considerati un’estensione della propria personalità. Non legate ad un rigido formalismo in stile ‘divisa’, ma nemmeno rilassato come se stessimo andando a fare jogging. Giacca e cravatta per gli uomini e tailleur per le donne sono un eterno passepartout. Fanno sentire sicuri di sé, riflettono professionalità, cura, rigore. Il colore è una componente molto importante, perché cattura l’attenzione prima di ogni altro dettaglio. Ecco che il grigio e il blu sono i più indicati per l’abbigliamento per l’ufficio. Ma per dare un tocco di personalità al look pur mantenendo un registro formale si possono abbinare accessori blu, marrone, verde oppure bordeaux. Mai eccedere con colori sgargianti o con accessori molto stravaganti.
Infine, alcuni suggerimenti dalla master coach per vestire tendendo conto dell’immagine che si vuole trasmettere. Anzi, più che consigli, si tratta di spunti di riflessione. Può essere utile ad esempio riflettere su cosa si vuole far percepire agli altri, magari con un occhio di riguarda all’identità del marchio che si rappresenta. Contemporaneamente, se si vuole potenziare la personalità stilistica, si può utilizzare un capo o un accessorio ‘chiave’. Qualcosa di riconoscibile, unico. Può essere un semplice foulard, o un fazzoletto, una cravatta. Infine, mai sottovalutare l’importanza di sentirsi a proprio agio. Essere formali sulla carta, ma a disagio nella realtà, non vi renderà più professionali. E’ sempre importante sentirsi sempre a posto, e pienamente se stessi.