Dormire in maniera adeguata è importante, tanto per la salute fisica quanto per quella mentale. Al fine di assicurarsi un sonno ristoratore, basterebbe rivedere il proprio stile di vita. Stando a quanto riporta il Business Insider, infatti, se si soffre di insonnia si potrebbe pensare di intraprendere una terapia cognitivo comportamentale per cambiare (e migliorare) le proprie abitudini. Così facendo sarebbe possibile prendere sonno più velocemente scongiurando l’uso di sonniferi.

Sonno ristoratore, le regole d’oro

A fornire una serie di preziosi consigli è stato il Dott. Mike Dow, psicoterapeuta e autore dei best seller “The Brain Fog Fix” e “Diet Rehab”. Si potrebbe iniziare apportando dei piccoli cambiamenti alla propria dieta ovvero inserendo alimenti ricchi di omega-3. A quanto pare andrebbero a migliorare il sonno perché importanti per la sintesi della melatonina. Via libera, quindi, al pesce e agli altri alimenti che ne sono ricchi. In caso di necessità, inoltre, qualora l’apporto con la dieta fosse insufficiente, si potrebbe pensare di ricorrere a degli integratori a base di melatonina.

Esporre gli occhi alla luce

Fare il pieno di raggi solari durante il giorno sembrerebbe essere un altro fattore in grado di migliorare il sonno notturno. Al mattino, appena alzati, sarebbe bene esporre il prima possibile i propri occhi alla luce. Che sia naturale o artificiale. A metà giornata, quando arriva il momento del pranzo, bisognerebbe concedersi una passeggiata all’aria aperta. Chi è solito lavorare in ufficio, infine, dovrebbe ricordarsi di posizionare la propria scrivania in maniera perpendicolare alla finestra.

Fare un sonnellino

Quando la stanchezza si fa sentire e il tempo lo permette, via libera al pisolino. L’importante è non esagerare onde evitare che il riposino interferisca con il sonno notturno. Chi riesce potrebbe addirittura programmare i sonnellini in anticipo. Così facendo il cervello avrebbe modo di prepararsi a questo rituale e, inoltre, potrebbe risultare più facile addormentarsi e concedersi un riposo ristoratore.

Evitare tablet e smartphone

Chi soffre di insonnia dovrebbe evitare di passare troppo tempo a contatto con televisori, tablet e smartphone alla sera. In caso di reale bisogno, onde evitare di affaticare gli occhi, si dovrebbe cambiare la luminosità dello schermo o, ancora meglio, usarli indossando degli occhiali da sole con lenti color arancio. Inoltre, invece di caricare il telefono nella camera da letto, sarebbe meglio farlo nel soggiorno o in cucina per evitare di controllarlo durante la notte. Leggere prima di andare a letto è una buona abitudine ma meglio optare per il caro e vecchio libro.

Controllare la temperatura della stanza

Al fine di garantirsi un sonno ristoratore bisognerebbe preoccuparsi della propria temperatura corporea. Come? Provvedendo a mantenere la stanza fresca: così facendo sarebbe possibile favorire il processo di raffreddamento naturale che si verifica durante il sonno. In alternativa, prima di coricarsi, per mantenere il corpo il più fresco possibile andrebbe bene anche una bella doccia o un bagno. Occhio ai piedi: dovrebbero rimanere sempre caldi. In caso contrario potrebbe essere più difficile prendere sonno.