Con l’arrivo della stagione calda punteggiano i prati, i campi, le aiuole cittadine con il loro colore intenso e allegro. I papaveri sono tra i fiori più amati e antichi al mondo, e la pianta da cui nascono, il Papaver rhoeas L., è una specie erbacea che non conosce ostacoli alla sua proliferazione. Ma oltre ad essere bello il papavero è anche utile, perché ricco di proprietà particolari, che si legano alla bellezza ma anche al benessere. Scopriamole.
Il potere del papavero
Nei fiori del papavero e nelle loro capsule si trovano i principali principi attivi. Diversi acidi e mucillagini, che hanno proprietà calmanti, sedative, espettoranti. Che si traducono in sciroppi per la tosse ad esempio, da realizzare versando acqua bollente sui fiori freschi, lasciando in infusione e quindi aggiungendo zucchero. Si lascia bollire di nuovo fino a che diventa un liquido viscoso e si consuma come un normale sciroppo, un paio di cucchiai al giorno.
Le proprietà calmanti e sedative si impiegano anche per combattere l’insonnia. Si può infatti preparare un infuso di fiori e berlo prima di andare a dormire. In piccole quantità, la preparazione aiuta a rilassare in caso di nervosismo. Dai fiori di papavero in infusione si ricavano anche impacchi per lenire la pelle. Basta immergere una garza nell’infuso e applicarla sulla parte interessata.
All’olio di semi di papavero che andrebbe dedicata una speciale attenzione. Dai piccoli semini neri, ottimi se impiegati in cucina (per insaporire panificati, insalate, frittate), si estrae un olio ricco di vitamine e minerali. Che si può applicare sulla pelle come rimedio anti-age, emolliente, nutriente. Ottimo per la pelle secca o che tende a perdere elasticità. L’olio di semi di papavero si può aggiungere ai comuni prodotti di bellezza per aumentarne l’effetto ammorbidente ed emolliente, incluso il balsamo per capelli, rimedio particolarmente utile quando le chiome sono sfibrate e indebolite.