Ci sono diverse versioni sulla nascita dell’espressione ‘honeymoon’, o luna di miele. Probabilmente la sua origine è antichissima, viste le numerose lingue che la contemplano. In ogni caso, con essa si intende il periodo di ‘riposo’ che si prendono gli sposi dopo le nozze, un momento tutto per sé. Un periodo che in tempi relativamente recenti (il Novecento) ha cominciato a coincidere con il viaggio di nozze. Per molto tempo l’unico vero viaggio che una coppia avrebbe mai fatto in vita propria.
Oggi, in epoca di voli low cost, di viaggi globali a portata di clic, ma anche di mobilità lavorativa, il concetto di honeymoon sta cambiando. Specialmente tra i cosiddetti millennials. Lo confermano diversi wedding planner, tra cui due interpellati dall’Independent (fonte). Ma non è difficile testimoniarlo in persona, visto che la nuova ‘tendenza’ è assolutamente comune. Quale tendenza? Quella di rimandare il viaggio di nozze.
Honeymoon posticipata o mini-moon?
Lo hanno fatto anche il Principe Herry e Meghan Markle, per dire. Lungi dal concludere il giorno del matrimonio con la fuga romantica (con tanto di amici e parenti che salutano con l’espressione emozionata), oggi i neosposini si prendono giusto qualche giorno di riposo, ma poi tornano al lavoro. E magari pianificano una luna di miele posticipata, con date che meglio si addicono alle esigenze di entrambi. Perché in effetti, in tempi in cui, lavorativamente parlando, le ferie e la tredicesima da spendere, sono oramai miraggi per molti millennials, sposarsi è già di per sé un impegno. Occorre prendersi giorni prima e dopo per organizzare, e per molti giovani non lavorare significa non venire pagati, o rimanere indietro con le deadline.
Inoltre, il concetto di luna di miele appartiene ad un’epoca in cui la ‘fuga’ romantica corrispondeva alla prima notte passata insieme. Pratica ben lontana: oggi la maggior parte dei millennials convive per anni prima di sposarsi, se lo fa. Come rivelano i wedding planner, l’honeymoon viene rimandata ad un momento adatto. Magari si cerca di partire in inverno, per andarsi a godere un po’ di sole in paesi caldi. Oppure si aspetta un’occasione, un viaggio low cost. Si fa però strada un altro concetto di viaggio di nozze 3.0: la mini-moon. Ovvero un viaggetto, un weekend lungo, un break post matrimonio che permetta di riposarsi un momento, ma senza l’impegno di prendere un volo per le Maldive.