Stare sdraiati e non fare niente può provocare l’ ansia da vacanza: si percepisce una sensazione di disagio non appena si inizia a pensare al lavoro. Le vacanze al mare potrebbero essere considerate il massimo del relax. Ma un nuovo studio ha rivelato come non fare nulla potrebbe provocare più disagi che benefici.
Xinran Lehto, esperta di turismo della Purdue University dell’Indiana, ha studiato i fattori principali che contribuiscono ad una vacanza rigenerante.
Ansia da vacanza: cosa fare
E ha scoperto che la “il variare” era la chiave. Ha spiegato che stare sdraiati sulla spiaggia per tanti giorni non è il modo migliore per ricaricarsi. Dopo un po’ ci si annoia e sale l’ansia, poi si inizia a pensare al lavoro e alle cose a casa che si devono fare. Tutto questo non è salutare. Lehto sollecita i turisti stressati a scegliere luoghi di vacanza che abbiano diverse attrazioni di interesse e un ricco ventaglio di attività. Perché variando si è più coinvolti. Ci sono diversi fattori che contribuiscono ad un viaggio di successo.
Una vacanza di successo
In primo luogo, l’esperta del turismo suggerisce che le persone dovrebbero scegliere un posto che le affascina. “I vacanzieri devono essere prontamente e senza sforzo assorbiti dalle cose che vedono e fanno in una destinazione. È importante, dunque, che la meta del viaggio fornisca ambienti e attività che possano stimolare l’immaginazione e la curiosità senza esercitare l’energia mentale associata alla vita quotidiana”. Se le persone si sentono “in armonia” con l’ambiente circostante sono più propense a sentirsi ricaricate e rinfrescate.
Un altro fattore di rilassamento è “la lontananza”. Ammirare paesaggi particolarmente interessanti o essere avvolti da odori unici fa in modo di sentirsi fisicamente e mentalmente lontani dallo stress e dalla vita quotidiana. Infine, Lehto dice che i turisti dovrebbero “orientarsi” per “sentirsi a proprio agio”. Ciò potrebbe comportare l’utilizzo dei servizi del resort affinché i viaggiatori possano acquisire un senso del luogo e sentirsi a proprio agio.
In un ambiente di lavoro sempre più esigente Lehto ha lanciato uno studio nel tentativo di aiutare le persone a pianificare una vacanza tranquilla. Si stima che in America uno su tre dipendenti è visto come cronicamente sovraccarico di lavoro. E metà della forza lavoro degli Stati Uniti ha meno di 15 giorni di ferie all’anno. Se anche la vacanza diventa stressante non si recuperano mai le giuste forze fisiche e mentali.