L’estate è alle porte. E’ un dato di fatto. Ecco che con il primo sole inizia ad accendersi la voglia di tintarella. A chi non piacerebbe avere un bel colorito ambrato? L’errore è però dietro l’angolo: la prima scottatura di stagione, come si dice, non si dimentica mai. Prevenire è però possibile. Prima di ogni esposizione, infatti, basterebbe mettere della crema solare. Se il danno invece è ormai fatto, la pelle potrebbe andare incontro a qualche seria complicazione. E’ bene dunque correre ai ripari. Il Daily Mail ha condiviso con i lettori i consigli del dermatologo americano Joshua Zeichner utili al fine di alleviare dolori e bruciori.
Scottatura da sole, come prevenirla e curarla
Strano a dirsi ma, in realtà, quell’abbronzatura che vediamo sulla nostra pelle non è altro che la risposta del nostro corpo ai danni del sole. La melanina infatti (pigmento nero o bruno prodotto dalle cellule note come melanociti) oltre a conferire il colore alla pelle, ha una funzione protettiva. Proprio così, protegge il DNA assorbendo i raggi ultravioletti. A seguito di un’esposizione solare eccessiva, ma anche di una protezione inappropriata, è possibile essere soggetti a ustioni. Il dolore che si prova a seguito dell’arrossamento indica che il corpo ha avviato una risposta immunitaria all’attacco. Nei casi meno gravi ci si ritrova a fare i conti con ustioni superficiali o di primo grado: in tali situazioni la parte interessata è solo l’epidermide.
Le proprietà lenitive del latte
Come lenire bruciore e dolore? Il latte è la chiave di volta secondo il Dott. Zeichner. Grazie alla presenza di vitamine A e D, grassi e proteine, è in grado di alleviare l’infiammazione riducendo il gonfiore. “Un impacco a base di latte, ad esempio, può aiutare a calmare la pelle infiammata” – ha affermato il Dott. Zeichner. Per preparare un ottimo rimedio fai da te basta versare del latte in una ciotola, prendere un panno e tamponare, delicatamente, la pelle bruciata.
Ghiaccio, mai a contatto diretto con la pelle
Acqua fredda e impacchi con ghiacchio rientrano nella lista dei rimedi utili. C’è da dire però che non hanno la stessa funzione lenitiva e curativa del latte. Inoltre è fondamentale tenere a mente che il ghiaccio non deve mai essere applicato direttamente sulla pelle. “Anche gli anti-infiammatori (come l’ibuprofene) possono aiutare a ridurre il gonfiore e l’irritazione” – ha detto il dermatologo. Gli antidolorifici (come benzocaina e lidocaina) invece, vanno temporaneamente a intorpidire le aree doloranti. Non fanno nulla però per riparare la pelle.
Idratare per scongiurare le screpolature
In primis, quando si ha a che fare con una scottatura, è importante raffreddare la parte colpita. Una volta che la temperatura della pelle è diminuita bisogna fare in modo di idratare la pelle al fine di scongiurare le screpolature. “Consiglio di applicare una crema idratante a base di petrolato al fine di formare una barriera protettiva sulla superficie della pelle” – ha suggerito il Dott. Zeichner.