Al Bano vince The Voice nel ruolo di giudice mentre la sua concorrente si prende il palco della finale con i suoi semplici 19 anni. Maryam Tancredi è la vincitrice di The Voice of Italy 2018, nuova edizione del talent di Rai 2.
Al Bano: il nonno di The Voice sbanca il talent
‘Nuovo’ è un po’ l’aggettivo che ha caratterizzato sia il format del talent musicale in generale e negli anni sia questa ultima edizione.
The Voice of Italy 2018 si è infatti caratterizzato per la volontà di rinnovarsi con un nuovo conduttore e ovviamente una nuova giuria. Curioso quindi che a vincere un’edizione da ‘rottamatori’ sia stato invece il trionfo della tradizione.
Vince Al Bano; il più ‘grande’ dei giudici e quell’artista più rappresentativo di una tradizione di belcanto ben radicata nel nostro paese. Vince il ‘nonno’ – anche per status biografico visto che Al Bano ha appena annunciato di essere diventato nonno – contro i ‘nipoti’. Vince un po’ la sostanza e il talento, di fronte al personaggio televisivo messo lì solo per interpretare un ruolo. Tra l’altro qui non si parla di due generazioni che si confrontano scontrandosi. Ma di due schieramenti che pur guardandosi con diffidenza finiscono alla fine per collaborare. Al Bano ha infatti comunicato che intende realizzare un disco con ciascuno dei 12 concorrenti finalisti.
Al Bano e quel piercing da togliere
Ai giovani, ossia J-Ax, Renga e Cristina Scabbia, restano gli altri posti del podio. Unico segno di ‘nonnismo’ per un personaggio che ha dimostrato la sua modernità? Il non aver apprezzato un segno dei tempi attuali come il piercing. Su Io Donna.it si legge che Al Bano vorrebbe che la sua finalista si levasse il piercing. Lei però si rbella: ‘Ho 19 anni… magari più avanti’.
E va bene glielo concediamo al nonno d’oro d’Italia di essere moderno senza tradire i propri gusti fino alla fine.