Un tempo si diceva che una stretta di mano energica fosse sinonimo di sicurezza ed empatia. Oggi che potrebbe predire il futuro…matrimoniale. E non solo. Ad approfondire il significato del gesto amichevole, uno studio condotto dalla Columbia University (Mailman School of Public Health e Columbia Aging Center).
Il potere di una stretta di mano
Come può la scienza studiare il collegamento tra una stretta di mano e il matrimonio? Gli studiosi hanno misurato la forza delle strette incrociandole con i dati su stato civile e decessi. La scoperta è stata alquanto insolita, soprattutto riguardo agli uomini.
Chi tra i partecipanti allo studio aveva una presa più vigorosa mostrava maggiori probabilità di essere sposati rispetto alle prese più deboli. E per le donne? Questo aspetto non era indicativo del loro stato civile. Gli scienziati spiegano che la forza della stretta di mano è una misura consolidata di salute. Nello specifico è collegata alla capacità di essere indipendenti e a prevedere il rischio di malattie o mortalità. “I nostri risultati suggeriscono che le donne potrebbero favorire i partner che danno segnali di forza e vigore”, sottolinea Vegard Skirbekk, docente della Mailman School.
In sostanza: se le donne più longeve sposano uomini sani, insieme possono rimandare il più possibile il ruolo di “assistenza”. I maschietti meno “sani” invece, rimanendo single, devono sperare nell’aiuto di qualcun altro in caso di necessità.
Lo studio
I risultati dello studio sono stati pubblicati su Ssm-Population Health. I ricercatori hanno fatto riferimento a un’indagine sulla popolazione di Tromso, basato su circa 5 mila adulti esaminando il legame tra stato civile e forza della stretta di mano in due gruppi: i nati tra il 1923-1935 e quelli tra il 1936-1948. Il risultato ottenuto valutando situazione sentimentale e il vigore della stretta di mano, ha portato alle conclusioni sul collegamento tra salute e matrimonio.
Lo stato di salute e forza è stato anche misurato attraverso la respirazione in un palloncino da parte degli uomini tra i 59 e 71 anni. I dati sono stati poi abbinati al registro nazionale decessi della Norvegia.
La forza della stretta di mano è altamente indicativa dello stato di salute degli uomini anziani. Dalle cardiopatie alla mobilità fisica, fino alla possibilità di avere di una buona qualità di vita. Gli scienziati sottolineano che anche il matrimonio porta agli stessi benefici. Dallo studio è emerso un numero maggiore di uomini single con bassa forza di presa tra i nati 1936-48 rispetto al primo gruppo.
Skirbekk spiega come nel mondo contemporaneo le donne siano più indipendenti rispetto a prima e meno bisognose della presenza del marito. Allo stesso modo gli uomini sono diventati più dipendenti dalle donne per quanto riguarda la salute. Il tutto potrebbe tradursi in: non è positivo rimanere soli, soprattutto durante la vecchiaia. E a maggior ragione se non si è vigorosi nella stretta di mano (perché – come dice la scienza – è sinonimo di debolezza).