Non è mai cosa semplice gestire un appuntamento con qualcuno. Figuriamoci quando, superati i 30 anni, ci si ritrova single e si vive la situazione di doversi relazionare con un divorziato, un separato, o con un potenziale partner con bambini.
A tal proposito, il consiglio che la scrittrice Kerri Sackville suggerisce è quello di ottemperare inizialmente a cinque domande. Così da confrontarsi e verificare quanto si possa essere compatibili.
Dalla famiglia alle aspirazioni: ecco cosa chiedere se il vostro potenziale partner è separato o divorziato
1) Chi sono le persone più importanti nella tua vita?
E’ la prima domanda, quella essenziale, per parlare di genitori, amici e bambini. Più acuta e mirata, però, è la domanda successiva, che mira a scoprire il perché. Dalla risposta, infatti, si evincono le capacità di instaurare strette relazioni, le disponibilità di riuscire a parlare delle persone lontane e, nello stesso tempo, si può anche risalire alle situazioni in cui le cose non sono andate per il giusto verso.
2) Cosa si cerca, al momento?
La risposta, innanzitutto permette di valutare la disponibilità del potenziale partner. E di capire se l’obiettivo prefissato riguarda soltanto incontri casuali e temporanei. O,magari, a qualcosa a lungo termine. Una buona opportunità, questa, per assicurarsi che le proprie idee stiano imboccando la strada giusta. E’ doveroso, quindi, mostrarsi sinceri fin dall’inizio, reciprocamente,.
3) A quando risale la rottura con l’ex?
Kerri sottolinea che non è cosa facile parlare del partner precedente molto presto. E’ una difficoltà di molti uomini. Ma è un dialogo che, senza dubbio, deve aver luogo. Si sottolinea, infatti, che spesso gli uomini che si iscrivono su siti di appuntamenti non sono ancora single. Numericamente meno, ma più onesti, sono coloro che lo fanno dopo essersi separati dalla moglie.
Separato e divorziato? Meglio porsi qualche problema in più prima…
4) Quanto si è vicini all’ex? Quali sono gli eventuali contatti esistenti?
Si sa che, menzionando il nome dell’ex, si auspica, come risposta, uno sfogo rabbioso. Che non è comunque il massimo. Ma se stando di fronte al tavolo si dialoga piangendo, bisogna riflettere sull’opportunità di allacciare una nuova relazione romantica. Potrebbe essere troppo presto.
5) Come vi siete organizzati con i figli?
Sicuramente, per avere un appuntamento con un divorziato, è doveroso venire a conoscenza degli accordi pattuiti con l’ex moglie circa la custodia dei figli. E, pertanto, il tempo da trascorrere in loro compagnia. In tal modo, oltre a capire quanto tempo si potrà condividere, si potrà instaurare una conversazione sui suoi valori familiari.