Sono molte le donne che fingono di non subire i naturali alti e bassi della libido. La vita è per sua natura sottoposta a cambiamenti. E il desiderio non è escluso dal ciclo “fuoco acceso e spento”. Quanti mal di testa o finti sonni si verificano per nascondere il calo della passione? Spesso il desiderio “dormiente” potrebbe indurre a depressione o infelicità, ma niente paura: c’è un modo per superarlo.

Alti e bassi della libido si vincono con la consapevolezza

A suggerire la soluzione, il risultato di una ricerca condotta dall’Università di Waterloo. Le donne che hanno un buon rapporto con il sesso sono quelle che non hanno paura degli alti e bassi della libido.

Insomma: chi ha perso interesse per il sesso se la cava meglio se crede che il desiderio cambia nel tempo. Aspettarsi che i livelli di passione rimangano sempre gli stessi può portare a maggiori difficoltà in camera da letto. E nello specifico è possibile staccarsi emotivamente dal proprio partner cercando di evitare il problema.

Lo studio ha coinvolto 780 donne riscontrando che le coppie con una vita sessuale sana erano composte da signore serene riguardo gli alti e bassi della libido. È un po’ come aspettare di mettere da parte i soldi per potersi permettere un bel viaggio. La sensazione di impotenza è la più dannosa per l’emotività umana. Sapere invece di poter vivere ancora momenti di puro piacere è positivo.

Siobhan Sutherland, autore principale dello studio, dichiara: “I nostri risultati suggeriscono che la consapevolezza che il desiderio sessuale cambi nel tempo protegge le donne da problemi sessuali”.

Lo studio

Il calo della libido colpisce un terzo delle donne ogni anno. I ricercatori hanno suddiviso lo studio in due parti distinte in cui sono stati fatti leggere due differenti articoli scientifici. Uno riguardava i naturali alti e bassi della libido. L’altro la “naturale” passione invariata.

Per controllare l’influenza su cosa si era letto, le donne sono state successivamente intervistate. I risultati mostrano che le donne che ritengono che il desiderio sessuale rimanga lo stesso sono più propensi a usare strategie di “coping” negative. Si tratta di negazione, allontanamento dal partner, disinnesto fisico o uso dell’umorismo per allontanare il problema.

Le strategie di coping positive per alti e bassi della libido includono invece sfogare le emozioni e cercare supporto da altre persone. Le donne consapevoli che il desiderio cambia nel tempo, sorprendentemente risolvevano i loro problemi sessuali. Lo studio ha concluso che attraverso una migliore comprensione delle “sfide” del desiderio sessuale, è possibile perfezionare eventuali interventi psicologici legati alla sfera sessuale femminile.