Scegliere dove posizionarsi su un areo può far star male, letteralmente: ecco perché bisogna sapere quale sia il posto più salubre. Gli scienziati hanno scoperto che sedersi su un raggio di tre file rispetto ad un passeggero malato può aumentare le probabilità di contrarre tosse, raffreddore o influenza. Per scoprirlo i ricercatori sono saliti a bordo di 10 voli internazionali. Hanno documentato come le persone si muovevano durante il volo. Raccogliendo centinaia di campioni di germi dagli aerei.
Il posto più salubre in aereo secondo i ricercatori
Hanno scoperto che se un passeggero è seduto in una zona contagiata dell’aereo, è molto meglio scegliere il posto vicino al finestrino. I germi in alta quota non sono viaggiatori a lunga distanza. Di fatto, l’aria degli aerei viene di solito diffusa attraverso i filtri. Che sono progettati per rimuovere il 99,97% di tutti i batteri. Gli li autori dello studio hanno notato che le particelle di malattia, emesse dal parlare, starnutire, tossire o respirare, non si trasmettono oltre al metro di distanza da un passeggero infetto. Ciò significa che il posto vicino al finestrino può essere una sorta di spazio di isolamento personale.
Mantenere una distanza di sicurezza dagli ammalati nei corridoi non è l’unica ragione per cui il posto vicino al finestrino potrebbe essere la scelta più igienica. I ricercatori hanno anche scoperto che i viaggiatori seduti al finestrino meno propensi a lasciare i loro posti durante un volo. Solo il 43% solitamente si alza. Rispetto al 62% delle persone sedute ai posti centrali e all’80% nel corridoio.
C’è quindi quella che si potrebbe definire una “quarantena benefica” per chi viaggia al finestrino. Perché è più difficile alzarsi e venire in contatto con persone ammalate. Le persone che siedono nel corridoio si sentono più libere di vagare per l’aereo. E sono quindi più a rischio di catturare i germi degli altri. Entrando in contatto con un minor numero di passeggeri, è meno probabile che ci si ammali. Ma sedersi vicino al finestrino non esclude di essere contagiati. Le particelle possono viaggiare fino a 24 ore. E’ sempre buona norma, quindi, lavarsi spesso ed accuratamente le mani