Strano da dire ma, stando a quanto riporta il Business Insider, basterebbe abbassare il termostato per perdere peso. La notizia rimanda a uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports secondo il quale l’esposizione a temperature fredde potrebbe trasformare le nostre cellule adipose in grasso ‘buono’.
Come dimagrire? Basta abbassare il termostato
Gli esseri umani producono due tipi di tessuto grasso. In primis c’è quello bianco che immagazzina energia e si può accumulare causando un aumento di peso nel tempo. Quello bruno o ‘buono’, invece, produce calore bruciando le calorie in eccesso sotto forma di acidi grassi e zuccheri. Aiuta inoltre a regolare la glicemia nel sangue. Se in precedenza si credeva che il grasso ‘buono’ fosse presente solo nei bambini e scomparisse poi con l’avanzare dell’età, nuove scoperte hanno rivelato il contrario. Proprio così, è presente anche negli adulti. Il Dott. Sottile ha dichiarato: “È risaputo da molto tempo che l’esposizione a temperature più basse può favorire la formazione di grasso bruno. Il meccanismo di questo processo non è però stato ancora chiarito. Per spiegarlo, fino ad ora, avevamo chiamato in causa il sistema nervoso e il modo in cui mangiamo quando abbiamo freddo”.
La ricerca
“Il nostro studio ha dimostrato che basta indurre piccoli cambiamenti di temperatura per attivare il nostro organismo a sintetizzare il tessuto grasso ‘buono’.” Per giungere a questa conclusione, la Dott.ssa Virginie Sottile e il Prof. Michael Symonds dell’Università di Nottingham, hanno raccolto un campione in vitro a base di cellule staminali del midollo osseo. Hanno osservato cosa succedeva quando la temperatura ambientale scendeva sotto i 37 °C (temperatura fisiologica del corpo umano). Quando il termometro raggiungeva i 32 ° C, veniva favorita la produzione di cellule adipose di grasso bruno.
Le conclusioni
“Il nostro studio ha dimostrato che, anche apportando delle minime variazioni di temperatura, possiamo attivare le nostre cellule staminali affinché producano grasso bruno. Nello studio, infatti, le cellule si sono differenziate in grasso bruno anziché bianco alla temperatura di 32°.”
Il lavoro è importante secondo gli esperti. Potrebbe infatti rappresentare un valido aiuto per capire e affrontare meglio i problemi legati all’obesità e al metabolismo. Sarebbe così possibile sviluppare nuove prospettive per il trattamento di malattie come il diabete.