A distanza di un anno dalla sua scomparsa si svolge a Casa Cavazzini la mostra James Rosenquist. Opere su carta/Works on Paper. L’esposizione vuole ricostruire le tappe salienti del percorso dell’artista americano focalizzando nello specifico la sua ampia produzione su carta. La mostra è stata realizzata in partnership con illycaffè. Con l’artista americano la Illy ebbe un rapporto privilegiato. Fu Rosenquist, infatti, a realizzare a metà degli anni ’90 il logo per l’azienda di Trieste che della collaborazione con i grandi maestri ha fatto un tratto distintivo. In mostra sarà visibile anche il dipinto realizzato da Rosenquist in omaggio a illycaffè da cui è stato tratto il logo oggi noto in tutto il mondo.
Rosenquist, uno dei fondatori della Pop-Art
James Rosenquist (Grand Forks, 1933, New York, 2017) è considerato tra i maggiori esponenti della Pop Art americana. Prima di diventare famoso, si era mantenuto dipingendo silos e serbatoi di benzina nelle praterie dell’Iowa, del Wisconsin e del North Dakota. Successsivamente ha lavorato per un’agenzia commerciale dipingendo cartelloni autostradali e pubblicitari. Un’esperienza, quella di cartellonista, che influenzerà molto la sua pittura. I suoi lavori hanno, infatti, dimensioni monumentali. Si tratta di una successione di immagini legate da associazioni più o meno comprensibili. Lo scopo è quello di commentare e criticare la società americana.
Works on Paper: la mostra
Il percorso espositivo presenta fino al prossimo 17 giugno trentacinque opere dell’artista americano. In mostra prevalentemente incisioni, disegni e collages provenienti per la maggior parte da collezioni private statunitensi. Le opere delineano l’evoluzione della sua attività dagli inizi degli anni Sessanta, alle ultime opere. Ricordiamo che nel 1963, al Guggenheim Museum fu allestita l’esposizione Six Painters and The Object. Nasceva in quell’occasione la Pop Art americana grazie alle opere di sei pittori: Jim Dine, Roy Lichtenstein, Andy Warhol e James Rosenquist per l’appunto.
Le opere in esposizione
La rassegna permetterà di ammirare lavori quali “Spaghetti & Grass” o “Dusting off Roses” (entrambi del 1965). I due lavori segnano gli esordi dell’artista nell’ambito della grafica d’arte. La mostra passa poi attraverso capolavori significativi come la serie litografica a colori dal titolo “Speed of Light” della fine degli anni Novanta. Il lungo itinerario dell’allestimento ricostruisce visivamente la carriera di Rosenquist, caratterizzato da policromie aggressive e vistose e dalla passione per l’esasperazione visiva dei dettagli di oggetti di uso quotidiano.
