LA COMODITA’ DELLE SALVIETTE STRUCCANTI
Le salviette struccanti sono una bella comodità, questo è innegabile. Morbide, umide e profumate, si estraggono dal pacchetto e sono subito pronte da passare sul viso. Quelle di miglior qualità sono anche molto efficaci: con una passata rimuovono rossetto e ombretto. Ma attenzione, non sono assolutamente benefiche e sane per la pelle, anzi tutt’altro. Gli esperti di make up e dermatologi avvisano che potrebbero fare più danni che benefici.
ASPETTI NEGATIVI DELLE SALVIETTE STRUCCANTI
Sebbene questi panni umidificati siano rapidi e convenienti, rimuovono a malapena lo strato di trucco e i batteri che si accumulano durante il giorno. La pulizia effettuata con le salviette struccanti, dunque, è solo una pulizia superficiale, che a lungo andare può danneggiare la pelle. Dovrebbero per questo motivo essere utilizzate solo come “soluzione rapida e di emergenza”. Lasciando molti residui sull’epidermide – che vengono solo spostati e non eliminati poiché manca l’ausilio dell’acqua – non sono infatti indicate per un’igiene quotidiana.
ALTRI ASPETTI NEGATIVI
Oltre a rimuovere solo parzialmente il trucco e batteri accumulati sul viso durante la giornata, le salviette presentano un’altra criticità. Il prodotto del quale sono imbevute contiene spesso sostanze chimiche. I residui lasciati sul viso, dunque, a lungo andare potrebbero disidratare la pelle, spogliandola dei suoi oli naturali. In caso di pelle grassa, queste salviette produrranno l’effetto contrario, stimolando la pelle a produrre ancora più sebo per reazione alla disidratazione. Tutto ciò può provocare un invecchiamento precoce dell’epidermide. Nei casi peggiori, infine, i residui chimici potrebbero essere tossici o provocare reazioni allergiche.
IL PARERE DEGLI ESPERTI SULLE SALVIETTE STRUCCANTI
L’estetista Danuta Mieloch, fondatrice di Rescue Spa, ha spiegato al Daily Mail questi problemi legati all’uso delle salviette umidificate. L’esperta ne ha sconsigliato l’uso prolungato e ha dichiarato che dovrebbero essere eventualmente pensate solo come primo step per la pulizia della pelle. Successivamente, infatti, si dovrebbe usare un detergente che è meno saturo di sostanze chimiche.