Volersi bene significa prendersi cura di se stessi. Spesso però, per pigrizia o per mancanza di tempo, si commettono errori che sarebbe meglio evitare. Ebbene sì, anche piccoli gesti sbagliati potrebbero compromettere la propria skin routine. Lavarsi la faccia, ad esempio, dovrebbe essere un gesto semplice ma, in realtà, stando a quanto riporta il Business Insider, molte persone lo farebbero nella maniera sbagliata. Mantenere la pelle pulita e sana è importante, motivo per cui sono stati chiamati in causa esperti del settore pronti a fare luce su quelle malsane abitudini che, in realtà, bisognerebbe correggere.
Skin routine a rischio, gli errori più comuni
Quando si parla di pulizia del viso, uno degli step principali è l’esfoliazione. La cosa non va però presa sottogamba. La Dott.ssa Mona Gohara, dermatologa americana, ha confessato all’Insider che spesso i pazienti esagerano con esfolianti chimici come peeling, acidi, scrub etc. Se utilizzati troppo spesso potrebbero irritare la pelle.
Acquistare prodotti costosi
La Dott.ssa Gohara ha inoltre evidenziato che spendere tanti soldi per la cura del viso non è necessario. “Più costoso non significa migliore”- ha precisato l’esperta. In effetti, alcuni “preziosi” detergenti potrebbero essere pericolosi per la pelle, specialmente se contengono ingredienti che la privano della sue barriera protettiva naturale. Secondo Dermstore il rischio è quello di irritare la pelle.
Non rimuovere il trucco
Mai andare a letto senza aver rimosso il make up. E’ un gesto importante da fare. Se non ci si strucca adeguatamente, il rischio è quello di ostruire i pori e ritrovarsi a fare i conti con l’acne.
Non lavarsi la faccia
Spesso gli errori sono nelle piccole cose. Come lavarsi la faccia. Secondo Gohara sarebbe meglio farlo di sera. Così facendo si andrebbe a eliminare tanto la sporcizia quanto i residui di trucco. Di tutt’altro parere è invece Pearl Dworkin, un’estetista di San Francisco. A suo avviso sarebbe preferibile puntare al mattino: “Potremmo aver applicato degli oli la sera prima ed ecco che, al risveglio, si potrebbero essere ossidati diventando nocivi per la nostra pelle”.
Esagerare con l’acido salicilico
Mai esagerare con i prodotti che contengono acido salicilico (ingrediente usato per curare l’acne): potrebbero seccare la pelle. A rivelarlo all’Insider è stata la Dott.ssa Tsippora Shainhouse, dermatologa di Los Angeles. “L’acido salicilico contribuisce sicuramente a ridurre la lucentezza del viso nonché a seccare i brufoli infiammati ma usarlo più di una volta al giorno potrebbe far perdere alla pelle quegli oli naturali di cui ha bisogno” – ha detto. “Se la tua pelle è completamente secca e infiammata, l’acne può addirittura peggiorare.”
Usare gli stessi prodotti tutto l’anno
La pelle subisce continuamente dei cambiamenti, tanto con l’avanzare dell’età quanto con il passaggio da una stagione all’altra. “Bisognerebbe valutare l’uso di un detergente cremoso e idratante quando il clima è freddo e secco”- ha detto Shainhouse. “Aiuterà a proteggere i tuoi oli naturali, ridurrà le irritazioni e fornirà una barriera protettiva”. Al fine di prendersene cura correttamente, è importante conoscere il proprio tipo di pelle. Quelle più mature dovrebbero inserire nella propria skin routine un prodotto con oli per attenuare le rughe. Coloro che hanno problemi di acne avrebbero bisogno di una soluzione a base di acido salicilico. Chi, invece, ha una cute sensibile dovrebbe avvalersi di un detergente delicato.
Risciacquo frettoloso
Spesso ci si lava il volto mentre si è sotto la doccia. A volte si tratta di un gesto troppo veloce che non andrebbe a pulire effettivamente la pelle. La Dott.ssa Sonam Yadav, dermatologa di Nuova Delhi, ha detto all’Insider che è importante massaggiare il viso, quando la pelle è ancora umida, con delicati movimenti circolari. Non bisogna avere fretta.
Trascurare il collo
Durante la skin routine, spesso, il collo è trascurato. Ebbene sì, bisognerebbe prenderlo in considerazione. “Insegno ai miei clienti a usare le mani e massaggiare dalla linea mediana del viso verso il basso e includere il collo” – ha detto la Dworkin. “Così facendo si va a stimolare il sistema linfatico.”