IL TAPPETO DELLA CUCINA

Il tappeto della cucina è un accessorio indispensabile per l’igiene dell’ambiente e la nostra sicurezza. Posizionato sotto il lavello e i fuochi, protegge il pavimento da schizzi di acqua, olio, sughi, etc. impedendo che si sporchi di continuo e soprattutto evitando il rischio di scivolare. Proprio per questa sua funzione, però, allo stesso tempo si sporca molto facilmente e dunque ha bisogno di essere pulito. Vediamo allora qualche trucco e consiglio utile.

COME PULIRE IL TAPPETO DELLA CUCINA

La pulizia quotidiana del tappeto della cucina viene effettuata solitamente con la scopa e l’aspirapolvere. In tal modo si pulisce la superficie da briciole e residui di cibo, ma non di certo dai liquidi. Anche la polvere si accumulerà giorno dopo giorno molto più di quanto credete. Per pulire a fondo il tappeto da questo sporco “secco”, possiamo usare questo metodo. Passiamo l’aspirapolvere normalmente sul tappeto. Capovolgiamolo e passiamola sul lato posteriore, anche se plastificato. La pressione farà uscire i residui dalla parte anteriore. Solleviamo il tappeto e aspiriamo tutto lo sporco venuto fuori. Ripetiamo l’operazione finché non ci saranno più residui.

COME LAVARE IL TAPPETO DELLA CUCINA

Periodicamente il tappeto della cucina andrebbe anche lavato. Ma certamente non è semplice trovare un metodo corretto. Se la base del tappeto è plastificata, infatti, non può essere messo in lavatrice. Se la trama è molto fitta, inoltre, lavarlo a mano, oltre che faticoso, potrebbe non essere efficace per portar via tutto lo sporco. Eccovi allora un trucco semplice ma fenomenale!

Cospargiamo il tappeto con il bicarbonato. Spazzoliamo bene su tutta la superficie e lasciamo agire una decina di minuti. Aspiriamo con un’aspirapolvere… et voilà! Il gioco è fatto: il nostro tappeto sarà perfettamente lavato ed igienizzato. Il bicarbonato infatti ha un alto potere atibatterico ed igienizzante ed è assolutamente naturale.

LEGGI ANCHE: USARE LA LAVASTOVIGLIE CORRETTAMENTE PER PIATTI SEMPRE PULITI