Scadenza degli alimenti, scadenza dei prodotti per la pulizia di casa. Tutto scade, si potrebbe dire. Ma è anche vero che ciascun detergente ha una sua durata. E che i flaconi siano rimasti chiusi o aperti, occorre fare attenzione al modo in cui vengono conservati.

Parliamo di miscele chimiche che possono degradarsi nel tempo in quanto aria, calore o umidità accelerano reazioni nei composti. I segni più chiari di scadenza dei detergenti sono: superamento della data di scadenza, aspetto o odore diverso rispetto all’acquisto. Ma anche confezioni deteriorate. Il primo consiglio è quello di segnare la data d’acquisto. Ecco i passi successivi per assicurarsi di avere in casa prodotti per la pulizia efficaci.

Scadenza dei prodotti di pulizia: quando buttare i flaconi

Lo sgrassatore di cui non ricordate la data di acquisto ha un colore strano? Buttattelo. Per smaltire correttamente un prodotto, pensate al suo utilizzo. Se si mescola con l’acqua, è solubile, il che significa che può essere gettato nello scarico con acqua corrente.

Per prodotti non sono solubili in acqua, come detergenti per forno e lucidanti per mobili, contattate il produttore. Ricordate che quando pulite, non mescolate prodotti destinati a usi diversi. Allo stesso modo è sconsigliato buttare prodotti diversi insieme. Anche i prodotti con potere pulente indebolito possono creare sostanze chimiche tossiche se combinati!

Quanto durano i detergenti per la casa

A prescindere dalla data di scadenza dei prodotti per la casa, esistono durate indicative di ciascun detergente. Quello multi-superficie può durare fino a due anni. Se contengono ingredienti antibatterici, il tempo si riduce a un anno. Il bicarbonato di sodio non si degrada rapidamente, a meno che non sia esposto all’umidità. Per la pulizia, le proprietà di deodorizzazione rimarranno intatte.

La candeggina conservata in condizioni ideali ha una durata di circa un anno. Se il suo odore non è più intenso, è ora di buttarla.

Il sapone di Castiglia è tra i prodotti per la pulizia più economici ed efficaci. È particolarmente indicato per pelli delicate, ed è un detergente naturale biodegradabile. Ebbene, la sua scadenza è tra le più “longeve”: tre anni.

Sapone per piatti: da 6 a 18 mesi. Mentre i prodotti per drenaggio – come Mr Muscolo – durano circa due anni. Detergente per pavimenti: 2 anni. Le polveri e tutti i detergenti che non sono mescolati con acqua, durano più a lungo: si gettano solo quando sono stati a contatto con acqua, umidità, liquidi o altri prodotti per la pulizia.

I prodotti per l’argenteria arrivano fino a tre anni, come l’aceto (se aperto). In condizioni di conservazione ideali e con bottiglia chiusa, l’aceto può invece durare per sempre. Due anni infine per i detergenti vetri e cristalli. Per qualunque dubbio, contattate sempre il produttore.