Joan Smalls, classe ’88, è una supermodella portoricana il cui charme l’ha resa una delle regine indiscusse delle passerelle. Il suo trampolino di lancio è stata la sfilata di Givenchy del 2010: fu Riccardo Tisci a volerla. Da allora è divenuta un’icona del fashion system: sfilate, copertine etc., hanno cambiato per sempre la sua vita.
Joan Smalls, il volo dell’angelo di Victoria’s Secret
Non è però tutto oro quello che luccica. Raggiungere l’obiettivo non è stato così facile. Come dichiarato in passato in un’intervista rilasciata a Grazia, Joan spesso è stata discriminata a causa del colore della sua pelle. Non si è però mai fermata davanti agli ostacoli della vita e, nonostante avesse partecipando a innumerevoli concorsi locali senza successo, appellandosi alla sua determinazione è andata avanti dritta per la sua strada. Al di là della sua bellezza disarmante, la Smalls (divenuta un angelo di Victoria’s Secret) ha anche una grande intelligenza. Da non dimenticare che ha una laurea in psicologia in tasca conseguita nel suo Paese che ha lasciato per trasferirsi a New York e iniziare un nuovo capitolo della sua vita.
Sensualità da red carpet: mise Roberto Cavalli Couture
Il suo fisico, reso tonico grazie alla costante pratica di thai kickboxing, le permette di indossare qualsiasi cosa. A prescindere dalla mise, è sempre al top. Il suo look nel tempo libero è in perfetto stile casual chic. E’ una fan del mix and match ovvero ama abbinare a un paio di sneakers sportive una gonna o ancora a tacchi alti associa jeans skinny e felpa.
Sul red carpet, invece, quando ha i riflettori puntati addosso, mostra il suo lato più sexy optando per outfit ammalianti che valorizzano il suo fisico statuario. A dimostrarlo l’abito sfoggiato da Joan Smalls in occasione del Vanity Fair Oscar Party 2018 ovvero la festa che, ogni anno, la nota rivista americana organizza in quel di Los Angeles.
La modella ha lasciato tutti a bocca aperta. Ha indossato un long dress cut-out, sensuale e femminile, della collezione Roberto Cavalli Couture. Non il solito nero. A valorizzare il suo fascino latino, brillanti dettagli multicolore e un sapiente gioco di incroci.