La piattaforma VISIT, Visa International Travel rivela i trend di quest’anno per quel che riguarda le vacanze sulla neve. Combinando i dati dei titolari di carta Visa con le statistiche pubbliche disponibili sugli arrivi internazionali offre una visione completa dei flussi di viaggio nei primi 82 paesi di partenza e destinazione. Che rappresentano complessivamente oltre l’80% dei viaggi globali. Secondo l’analisi i turisti/sciatori stranieri rappresentano il 24% del turismo inbound invernale in Italia. Più della metà dei turisti invernali proviene da Paesi dove 1 su 5 residenti ha superato i 65 anni d’età. E l’Europa rappresenta oltre l’80% dei viaggiatori internazionali verso destinazioni sciistiche. Si attesta che circa il 6% dei viaggi invernali è verso destinazioni sciistiche.
Vacanze sulla neve al di fuori dei confini europei
In Germania, Repubblica Ceca e Svizzera almeno 1 su 6 viaggi effettuati durante i mesi invernali è verso una destinazione sciistica. La vera sorpresa potrebbe arrivare dai paesi in via di sviluppo del Sud est asiatico, dove il reddito procapite è inferiore. La popolazione asiatica rappresenta meno dell’1% degli arrivi turistici in tutto il mondo. Ma è molto più giovane. Ed ha tutte le potenzialità per aumentare i viaggi sciistici, raggiungendo la metà della media globale. Secondo l’analisi di Visa, il turismo verso destinazioni sciistiche potrebbe aumentare fino al 20%. Nel triennio 2014-2017 in Cina la quota dei turisti è raddoppiata. Non solo nelle principali destinazioni sciistiche domestiche, ma anche in località oltre confine alla moda come Berna e Losanna.
Le destinazioni top per le vacanze sulla neve
Secondo la piattaforma Visa International Travel la regione austriaca Pinzgau-Pongau è al primo posto per le vacanze sulla neve, in base alla media triennale di arrivi internazionali. Quattro delle prime 10 destinazioni si trovano in Austria e la maggior parte delle 25 destinazioni totali sono in Europa. Giappone, Italia e Russia registrano una presenza relativamente elevata di sciatori provenienti da mercati emergenti. L’Italia vede nella rosa delle località Trento, Belluno e Brescia. Mentre Giappone e Canada rappresentano le destinazioni top-trend della stagione in corso. Già in questo inizio d’anno si è vista una crescita del 14% degli arrivi internazionali verso le località sciistiche.