I tè alla frutta si sono diffusi moltissimo negli ultimi anni. Alternative senza caffeina al classico tè, coprono un ventaglio pressoché infinito di gusti e sono buoni anche da freddi. Ma potrebbero danneggiare il sorriso: secondo uno studio condotto dal King’s College di Londra, queste bevande sono troppo acide, e intaccano lo smalto dei denti. Specialmente se sorseggiate lentamente.

Meno tè alla frutta per non danneggiare lo smalto

Non solo i tè alla frutta, anche le bevande fruttate (che tuttavia sono poco diffuse in Italia rispetto ai paesi anglosassoni) sarebbero colpevoli di erosione dello smalto. E anche il modo di sorseggiarle può contribuire. Tenere questi liquidi in bocca a lungo – come spesso si fa per assaporarne l’aroma – non è una buona idea. Meglio inghiottirle velocemente. Lo studio, pubblicato sul British Dental Journal (fonte), ha preso in considerazione le abitudini alimentari di 300 persone con seri problemi di erosione dello smalto. E’ emerso che una serie di bevande e alimenti particolarmente presenti nella loro dieta incidono moltissimo sulla salute orale.

Tè alla frutta, bibite zuccherose, acque aromatizzate, ma anche succhi di frutta industriali. Sono liquidi acidi, e la loro assunzione frequente porta all’erosione dello smalto. In particolar modo se si consumano lontano dai pasti. E se si tengono in bocca per diversi secondi prima di deglutirli. Naturalmente non serve bandire del tutto i tè alla frutta, ma berne anche due al giorno potrebbe fare la differenza, in negativo. Un suggerimento che viene dalla stessa ricerca è quello di consumare le infusioni alla frutta durante i pasti, in modo che abbiano minore incidenza diretta sullo smalto. Questo avviene perché durante la masticazione si produce più saliva, che è invece alcalina, alleata dello smalto dentale. In ogni caso, è sempre meglio bere acqua. O piuttosto, tè nero o verde, che possiedono importanti proprietà benefiche.