Da Marlon Brando a Woody Allen, ecco le volte in cui un Oscar non ha rappresentato per un attore o regista l’onore che tutti pensano
Marlon Brando, Il padrino
Marlon Brando ha mandato la nativa americana Sacheen Littlefeather a ritirare al suo posto il premio per Il padrino, come protesta per l'ingiusto trattamento dei nativi a Hollywood.
Roman Polanski, Il pianista
Essendo in fuga dalla legge per il caso di violenza su minore che lo vede tuttora esiliato dagli Stati Uniti, Roman Polanski non poté ritirare il premio alla regia per Il pianista.
Eminem, 8 Mile
Eminem vinse l'Oscar alla miglior canzone con il brano "Lose Yourself" dalla colonna sonora di 8 Mile, film da lui interpretato. A quanto pare stava dormendo al momento della cerimonia, da lui saltata perché pensava che non avrebbe mai vinto.
Woody Allen, Io & Annie
Woody Allen si è sempre rifiutato di presentarsi alla Notte degli Oscar. Tranne nella speciale occasione dopo l'11 settembre 2001. Nella cerimonia del 2002, presentò i film che, oltre i suoi, avevano celebrato New York al cinema.
Elizabeth Taylor, Chi ha paura di Virginia Woolf?
Fu colpa di Richard Burton, disilluso per non aver mai vinto un Oscar, se sua moglie Elizabeth Taylor non fu presente per ritirare l'Oscar nel 1967.
Peter O’Toole
Peter O'Toole rifiutò inizialmente l'Oscar alla carriera nel 2003. Il motivo? Non era ancora in pensione e sperava che un giorno avrebbe anche potuto vincerne uno per il merito. Ma poi l'Academy lo convinse ad accettare, citando i casi di Paul Newman e Henry Fonda. Attori che avevano vinto dopo aver già ritirato un premio alla carriera.
Michael Caine, Hannah e le sue sorelle
Michael Caine era alle Bahamas a girare Lo squalo 4 quando vinse l'Oscar per Hannah e le sue sorelle. "Ho vinto un Oscar, mi sono fatto la casa e ho passato una bella vacanza. Non male per un film che ha fatto flop", avrebbe poi commentato.
Paul Newman, Il colore dei soldi
Paul Newman era alla sua ottava nomination quando vinse per Il colore dei soldi, ma non si presentò. “È come dare la caccia a una bella donna per ottant'anni”, fu il suo commento. “Alla fine accetta e tu dici, 'Mi spiace molto. Sono stanco'”.
Katharine Hepburn
Katharine Hepburn vinse quattro Oscar in carriera, un record ancora imbattuto. Ma non si presentò mai. Lo fece però nel 1974, quando ritirò il premio alla carriera Irving G. Thalberg. "Sono la prova vivente che una persona può aspettare anche 41 anni prima di smettere di essere egoista", disse.
Stanley Kubrick
Stanley Kubrick non vinse mai un premio alla regia, ma ne vinse uno per gli effetti speciali di 2001: Odissea nello spazio. Ma non si presentò, e mandò gli attori Diahann Carroll e Burt Lancaster ad accettarlo al suo posto. I due scherzarono sul fatto che Kubrick fosse "su Marte a cercare location per il sequel".
Vincere l’Oscar è uno dei massimi onori per gli attori americani, ma non per tutti: ecco le star che hanno rifiutato Oscar. Ad esempio Woody Allen, uno che non ama presentarsi alle cerimonie. “L’intero concetto dei premi è assurdo”, ha dichiarato il regista e attore. “Non posso sopportare il giudizio degli altri. Se lo accetti quando dicono che ti meriti un premio, devi accettarlo quando dicono che non te lo meriti”. Per questo Allen non si presentò quando Io & Annie vinse come miglior film, sceneggiatura e attore (lui stesso) nel 1978.
Ma non è l’unico caso in cui una star o un regista hanno rifiutato un Oscar. Marlon Brando è famoso per non aver mai giocato secondo le regole di Hollywood. Nel 1973 boicottò gli Oscar, lasciando che fosse la nativa americana Sacheen Littlefeather a ritirare il suo premio per Il padrino. Brando protestò così contro l’ingiusto trattamento dei nativi a Hollywood. Paul Newman invece non si presentò nel 1987 per ritirare l’Oscar vinto grazie a Il colore dei soldi. Tantissime erano state le sue nomination, prima di ricevere un Oscar onorario nel 1986. “È come dare la caccia a una bella donna per ottant’anni”, fu il suo commento. “Alla fine accetta e tu dici, ‘Mi spiace molto. Sono stanco’”.
Le star che hanno rifiutato Oscar, i casi più famosi.
Ci sono anche casi in cui la mancata presenza della star fu dovuta a motivi non ideologici. Elizabeth Taylor, ad esempio, si fece convincere dall’allora marito Richard Burton a non presentarsi. Burton era stato candidato svariate volte senza mai vincere. Decise quindi che non sarebbe andato alla cerimonia del 1967. Sia lui che la moglie erano candidati per Chi ha paura di Virginia Woolf?, e la Taylor infine vinse. Ma ormai aveva scelto di ascoltare il marito e non ci fece una grande figura.
Michael Caine invece stava semplicemente girando Lo squalo 4 quando vinse per Hannah e le sue sorelle di Woody Allen. Ma visto che era stato pagato un milione e mezzo di dollari per sette giorni di riprese alle Bahamas, non si lamentò. Roman Polanski, infine, non poté proprio recarsi in America per ritirare l’Oscar alla regia per Il pianista. Il regista era considerato, infatti, un fuggitivo.
Ecco i casi più eclatanti di star che hanno rifiutato Oscar.