Quante lotte si fanno con i più piccini per assicurarsi che mangino cibi sani. Spesso si fa una gran fatica, specialmente con le verdure. E quando non si ha la forza per reagire con fermezza, finiscono per averla vinta. Quando i bambini sembrano essere realmente refrattari al consumo di certi tipi di alimenti, le si provano davvero tutte. Si cerca di prepararli nel modo più appetitoso possibile. Di mascherarne l’aspetto e il gusto in modo che non vengano riconosciuti dal bambino. E c’è chi, persino, ricorre alle “minacce” o alla corruzione. Niente cartoni finchè il piatto non è pulito. O, al contrario, piccoli premi in caso si riesca a finire la porzione. Peccato che corrompere i bambini affinchè mangino non funziona. O per lo meno è quanto sostengono gli esperti a seguito di un recente studio. Il Daily Mail ne ha pubblicato i risultati.
Corrompere i bambini funziona davvero?
Tante volte si fanno promesse ai piccoli di casa per fare in modo che mangino quanto si è loro servito. Talvolta viene messa in ballo la TV, altre volte i videogiochi. Si arriva ad offrire anche piccoli doni in cambio del consumo di un bel piatto di verdura. I ricercatori dell’Università di Ghent, in Belgio, avrebbero, però, dimostrato che il metodono della corruzione non si rivela, poi, così efficace. Anzi, sui lunghi tempi corrompere i bambini non porta ad alcun risultato. Per individuare il modo migliore per far mangiare ai bambini anche i piatti meno graditi, gli studiosi hanno condotto una ricerca su 154 bambini di due scuole materne.
Per l’esperimento è stata scelta la cicoria, una delle verdure meno gradite ai più piccoli. Per quattro settimane, al momento dell’intervallo, i bimbi sono stati suddivisi in tre gruppi. Ad un gruppo è stata semplicemente servita la cicoria senza alcuna “tecnica persuasiva”. Ad un secondo gruppo è stata, invece, servita la verdura con la promessa di ricevere degli adesivi nel caso fosse stata mangiata, con la possibilità di ottenere un giocattolo qualora avessero raccolto un certo numero di adesivi. Ad un terzo gruppo, infine, è stata servita la cicoria con incoraggiamenti e lodi verbali per chi la mangiava.
La corruzione non paga
Ebbene dopo quattro settimane di ricerca gli studiosi sono arrivati alla conclusione che la corruzione non paga. Sin dall’inizio, infatti, sono stati ottenuti risultati migliori con le lodi verbali piuttosto che con la promessa di adesivi e giocattoli. E sui lunghi tempi, infine, i bambini che mangiavano la cicoria senza opporre resistenza erano quelli che sin dall’inizio non avevano ottenuto niente in cambio. Gli incoraggiamenti, verbali o “materiali”, sembrano dare risultati migliori soltanto all’inizio. Ma l’unico vero modo per insegnare ai bambini a mangiare la verdura è continuare a servirgliela ripetutamente con pazienza.