L’imbarazzo, a volte, gioca brutti scherzi. Davanti a un lui che ci piace, a una situazione di disagio o di tensione, inutile mentire: la pelle esterna le nostre emozioni. Come? Basta guardare il viso. Le guance arrossate parlano chiaro. Impossibile non notarle.
Guance arrossate: la causa
“Le persone che si trovano a vivere situazioni stressanti, ricevono una bella scarica di adrenalina e ciò porta inevitabilmente all’accelerazione del ritmo cardiaco. Si va così a creare una dilatazione dei vasi sanguigni ed ecco spiegato il perché si arrossisce” – ha rivelato al magazine Madame Le Figaro il Dott. Patrick Assyag, vice-presidente della Federazione Francese di Cardiologia.
Evitare che ciò si manifesti è impossibile: “E’ un qualcosa che accade e non si può gestire” – ha affermato lo psichiatra Antoine Pelissolo. Spesso, però, la situazione è difficile da accettare: “Andiamo a esternare le nostre emozioni e ciò è visto come qualcosa di negativo” – ha precisato Pelissolo.
Eritrofobia, la paura di arrossire
Secondo gli esperti esistono diverse tipologie di persone. Da una parte ci sono i timidi, ovvero coloro che non hanno molta fiducia in se stessi e non si sentono a proprio agio in pubblico. Secondo lo psichiatra, quando queste persone hanno gli occhi addosso, le guance arrossate non sono altro che un’ovvia conseguenza del loro imbarazzo. A volte è talmente tanta la paura di arrossire, nota come eritrofobia, che diventa quasi una malattia. In casi estremi, infatti, diviene necessario seguire una terapia comportamentale.
E’ tutta colpa dello stress
Ci sono poi coloro che hanno la mania del controllo. “Si può essere a proprio agio in mezzo al pubblico ma, nonostante ciò, è impossibile evitare di arrossire. In tali casi ci si incaponisce e si fa di tutto al fine di evitare che accada”. Anche lo stress ha la sua colpa. A confermarlo è stato Pelissolo: “Quando ci si sente in imbarazzo, ci si stressa ed ecco che si tende ad arrossire ancora di più”. La soluzione? Basterebbe lavorare su se stessi. Così facendo si potrebbe evitare di incorrere in situazioni spiacevoli e quindi di arrossire.