Spesso, quando si pensa a come vivere in salute, si è convinti che a fare la differenza, oltre a una sana alimentazione, sia la palestra. Può capitare di saltare un allenamento, o anche qualcuno in più, ed ecco che scatta il senso di colpa e, calendario alla mano, si pensa a come rimediare. In realtà, per vivere bene, non è indispensabile sottoporsi a estenuanti allenamenti. A darne conferma sono state due esperte del settore ovvero la Dott.ssa Cindy Geyer e la dietista Rachael Hartley che, chiamate in causa dall’Insider, hanno rivelato alcuni indizi che permettono di capire se si è realmente sani.
Vivere in salute: avere un buon rapporto con il cibo
Bisognerebbe mangiare quando si è affamati e sapersi fermare quando si è sazi. Molte persone, spesso, vanno oltre ogni limite: arrivano quasi a sentirsi male. Le esperte sono dell’idea che, per vivere felici, sarebbe bene avere un buon rapporto con il cibo. E’ importante imparare ad ascoltare il proprio corpo.
La prova delle scale
Se si è in grado di affrontare due rampe di scale senza affannarsi troppo è un buon segnale. Come rivela la Geyer, i medici usano spesso questo esercizio per determinare la forma fisica dei pazienti: aiuta a capire se il loro corpo è in grado di svolgere attività ad alta intensità.
Essere in grado di svolgere qualsiasi attività
Se si è realmente sani, si ha allora la capacità fisica ed emotiva di fare tutto ciò che si desidera. E’ tutta una questione di energia.
Svegliarsi senza sveglia
Riposare bene è fondamentale per la salute. Conta sia la qualità del sonno quanto la quantità delle ore trascorse a dormire. Le esperte sostengono che, chi si sveglia ogni mattina alla stessa ora, senza orologio puntato, ha ottenuto un buon risultato. Perché? Ha riposato in maniera adeguata. A loro avviso le persone “sane” si addormentano dopo circa 10-20 minuti che si sono messe a letto.