Consigli di corteggiamento dopo il caso #metoo sono ben richiesti visto il generale clima di confusione che accompagna oggi il rapporto uomo – donna. Cosa è lecito nel corteggiamento? Cosa no?
In realtà il #metoo non ha messo in crisi il libero rapporto tra sessi differenti.
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Gli scandali e le denunce di molestie sono avvenute in un ambiente, il lavoro, dove giocano forze differenti rispetto al campo delle normali relazioni. Tuttavia qualche dubbio e timore lo ha creato nel sesso maschile al punto che forse può aiutare il consiglio di un’esperta nel ripensare il corteggiamento su nuove basi.
Il Daily Mail online ha chiesto a Jean Smith, esperta di relazioni di stilare una serie di regole di corteggiamento per uomini e donne che tengano conto del clima rinnovato tra i sessi. E che cerchino interazione, consenso, empatia in ogni step.
Consigli di corteggiamento: parla l’esperta
Ecco quali sono:
Il primo step del flirting
L’approccio deve essere soft. Potete chiedere a uno sconosciuto informazioni banali tanto per cominciare e testare così il suo grado di interesse. Oppure si può iniziare con un complimento: ‘Che bello questo vestito!’. Ricordate anche che il complimento è più efficace se non generico ma tagliato sulla persona che avete di fronte. Quindi occhio ai dettagli e a non usare, per ora, complimenti che coinvolgono parti del corpo più erotiche come seno e sedere.
Il contatto visivo
Stabilite un contatto visivo che sia discreto ma non fisso tutto il tempo. Tutti hanno bisogno di prendere fiato e di battere gli occhi ogni tanto.
Ignorare i segnali
Controllate i segnali del corpo. Sembra che l’interlocutore non voglia parlare con voi? Incrocia le braccia, si guarda intorno? Bene, non ha voglia. Se insistete non è flirtare ma tenere qualcuno in ostaggio.
Infine l’esperta consigli di non fidarsi troppo delle app di dating e di non crearsi troppe aspettative solo su di esse. La virtualità può ingannare la realtà, quindi pensate sempre che solo il contatto reale può aiutarvi a conoscere chi avete di fronte.