Damiano dei Maneskin ne ha fatta una delle sue. Dopo essere salito sul palco di X Factor indossando solo degli stivali in lattice e dopo aver girato un videoclip senza veli, arriva la polemica sul nuovo tatuaggio.
Il leader della rock band ha pubblicato un post su Instagram dove mette in bella vista il suo ultimo lavoro epidermico. Il tatuaggio raffigura l’immagine di un Cristo laicizzato, con corona di spine ed espressione dolente, dove troneggiano i tratti somatici del giovane 19enne. Il richiamo all’immagine di Cristo non è però piaciuta a tutti. Molti l’hanno trovata offensiva proprio per il richiamo alla religione. Eppure la maggior parte del pubblico sembra aver perdonato gli eccessi della rockstar anche in fatto di tatuaggi. Questo come molti altri; perché?
LEGGI ANCHE: MANESKIN VS BELLANZA, CHI VINCE?
Damiano e il tatuaggio eccessivo: ma i fan lo perdonano
LMolti dei gesti provocatori del gruppo di teenager abbia in questi mesi suscitato più il plauso che le critiche del pubblico. Anche quando le loro esibizioni sono andate a toccare temi sensibili per la società come il sesso, l’identità sessuale, la religione, gli spettatori hanno scelto di silenziare il loro stupore. Quando spesso per fenomeni mediateci molto più di basso profilo, le polemiche sono state tante.
Come mai?
L’unica risposta sembra essere questa. La stravaganza, l’eccentricità, vengono perdonate solo se accompagnate dal talento artistico. Solo se alla manifestazione dell’ego si affianca un grande valore poetico. Altrimenti, l’esibizionismo vive solo nel suo sforzo di apparire e viene punito proprio per la sua aspirazione ipertrofica. Non è però il caso di Damiano e dei Maneskin. Che oltre alla voglia di apparire ha già dimostrato di saper fare musica. E di saperla fare bene. Per questo l’ennesima marachella da ribelle è stata perdonata senza troppa difficoltà. Gli influencer, e tutte quelle persone che sono diventate famose solo per il fatto di aver esibito la propria vita privata, tremano. L’arte, per fortuna, sta minacciando tutto il sistema nel quale hanno proliferato per anni. Dobbiamo dire grazie ai Maneskin ancora una volta.