Il nome di Vic Mensa, professione rapper, non fa immediatamente rima con buona parte dell’immaginario duro tipico del mestiere. In lui non c’è la rabbia di chi è nato in un contesto con poche possibilità o la descrizione di un mondo dove la violenza è la normalità. Nel suo cv ci sono la nascita in una buona famiglia di Chicago nel 1993, da padre ghanese, professore di economia alla State University dell’Illinois e da madre americana, impiegata nell’amministrazione dell’istruzione pubblica della città e la passione per la musica. Nel 2014 il successo. Il suo singolo Down My Luck conquista i club e affascina i padri della dance.
Vic Mensa: il look da rider
Il look di Vic Mensa nel dettaglio:
Nello scatto Vic Mensa partecipa all’evento Vanity Fair x Instagram a LA, lo scorso 6 gennaio. Per l’occasione Mensa ha indossato una cintura della collezione Coach Signature, giacca da motociclista e la t-shirt Dancing Dog.
Nell’outfit si mescolano varie ispirazioni. C’è il pantalone elegante e la cinta con borchia dorata, ma anche la più informale t-shirt. C’è il look da duro, quello del giacchetto di pelle borchiato, ma anche lo smalto nero sulle unghie. Vera e propria concessione all’universo più femminile. E poi i gioielli. Bracciali dorati, anelli, collane. Ricchezza e opulenza. Sicuramente poca voglia di non farsi notare.
Diverso quindi da chi? L’immaginario così come lo vediamo in questi scatti non si discosta molto dall’idea di stile del mondo dei rapper. Un male? Un bene? Forse no perché anche la moda è importante quando si parla di musica. Così, nonostante il sangue ‘blu’ di Vic, lo stile rapper rimane salvo. Dread, pelle, gioielli, ne marcano la voglia di omologazione. Menomale, diciamo noi, perché lo sguardo più che da cantante incattivito, è quello di un tenero cucciolone.