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Taglieri di legno: una scelta igienica per il cibo?

Sempre più locali servono pietanze prelibate su vassoi in legno. Ma attenzione ai germi…

taglieri in legno per cibo
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Taglieri di legno: strumenti che necessitano di cure particolari. Almeno riguardo l’igiene. Se nei negozi specializzati in articoli di casa e cucina è quasi un’utopia trovare taglieri di legno, un motivo ci sarà. Non si tratta solo di prediligere leggerezza e design al caro vecchio stile rustico. Piuttosto della scelta dei materiali. Good Housekeeping Institute riporta un articolo in cui si parla del legno come materiale antigienico.

Taglieri di legno banditi dalla tavola?

Sempre più in voga la tendenza a servire panini, polenta o risotti alle erbe di montagna su taglieri di legno. Un modo per presentare piatti dal sapore rustico rendendoli più appetitosi. Ma cosa si cela all’interno delle fibre del legno su cui poggiano ricette gustose?

Un ristorante di Birmingham è stato multato per aver servito cibo su taglieri di legno. Gli ufficiali della salute ambientale li hanno definiti “antigienici”. Questo non vuol dire far finire nell’immondizia mestoli e piatti in legno.

La Food Standards Agency (FSA) afferma che non vi sono “prove evidenti” che suggeriscano che un tagliere di legno sia meno igienico di un piatto in ceramica o vetro. A condizione che venga pulito correttamente dopo ogni uso. Si consiglia, tuttavia, di sostituire una superficie in legno danneggiata o segnata da tagli ripetuti.

Non solo legno. Anche l’ardesia

Non solo taglieri in legno. Anche le tavole da ardesia – le comuni “lavagnette” – spopolano in case e ristoranti. Una bella bistecca al sangue con grani di sale grosso e rosmarino, è decisamente più invitante su un piatto di pietra di lavagna.

Bistecca servita su tavola di ardesia
Bistecca servita su tavola di ardesia

La FSA avverte che i germi potrebbero aderire più facilmente alla superficie di un piatto da portata in ardesia. Quest’ultimo è infatti più strutturato rispetto alla superficie della ceramica. Ma anche in questo caso, se efficacemente pulita, la lavagna può essere utilizzata.

È comunque consigliabile acquistare l’ardesia con applicazione di un sigillante alimentare. In questo modo la superficie “resisterà” alla contaminazione di alimenti ed eventuali germi.

Regole d’oro per la pulizia di assi in legno e ardesia

È importante non inserire taglieri, mestoli o quant’altro in lavastoviglie. Nelle macchine, i residui di germi e sapone potrebbero rimanere incastrati nelle fessure del legno. Conseguenze? Il proliferare di dannosi batteri. Lavare invece a mano con acqua calda e sapone. Facendo attenzione a non immergere completamente la tavola, risciacquando e asciugando con un panno pulito. Applicare di tanto in tanto un po’ di olio sulla superficie della tavola permette al legno di non assorbire l’umidità del cibo. Utilizzate olio d’oliva sulla superficie asciutta.

La maggior parte dei produttori di lastre di ardesia consiglia di pulire con acqua calda e sapone dopo ogni utilizzo. Prestare particolare attenzione alle aree in cui la superficie del pannello è più ruvida. Oliare la tavola una volta asciugata con olio d’oliva.

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