L’inverno porta spossatezza e affaticamento. Da un lato è colpa dell’assenza di luce costante, dall’altra delle temperature che diminuiscono. E spesso in maniera repentina. Ecco allora come rimediare alla spossatezza che la stagione in corso “regala” alla maggior parte delle persone.
Spossatezza invernale: inserite cibi crudi nell’alimentazione
Per garantire il pieno di enzimi e minerali che aumentano la vitalità, è meglio consumare cibi crudi. E per “crudo”, ovviamente non si intende una tartare. Parliamo di frutta e verdura. Idealmente, il 30% della dieta dovrebbe essere composta dal “crudo” in inverno. È facile da digerire e aumenta l’energia vitale. Inoltre, la cottura spesso causa la perdita di alcune proprietà del cibo. Attenzione, il cibo crudo non è raccomandato per le persone con intestino irritabile. Per tutti gli altri, via libera alla freschezza.
L’importanza del pisolino contro la spossatezza
La stagione invernale è favorevole al riposo. Altrimenti non esisterebbe il letargo! Dobbiamo rispettare le variazioni di energia relative a questo periodo. È normale che il corpo abbia bisogno di più sonno , non è sintomo di malessere. Quindici minuti nelle braccia di Morfeo basteranno. Ma non di più: il ciclo del sonno sarebbe disturbato scombussolando il resto della giornata.
Aria aperta anche se fa freddo Il trucco è trovare l’equilibrio tra stare a casa e respirare l’aria aperta. Perché in inverno catturare vitamina D è difficile. Di conseguenza, il sistema immunitario ne risente anche sull’umore. Anche se il sole si nasconde, è bene uscire all’aperto per almeno trenta minuti al giorno. Anche la respirazione è importante, ovunque ci si trovi. È consigliabile inspirare dal naso gonfiando la pancia. Ed espirare dalla bocca sgonfiando la parete addominale.
In questo modo, il corpo sarà ossigenato. Le cellule si rigenereranno più velocemente, i muscoli si riprenderanno meglio e le tossine saranno eliminate più facilmente. Tutto aumenterà l’energia. Se poi vi trovate, in montagna, in campagna o in un parco, ancora meglio.
Spossatezza: ti combatto con l’allenamento
Fare sport in inverno è sempre una buona idea. Gli esercizi cardio sono troppo faticosi per il corpo. Meglio concentrarsi sulla costruzione muscolare perché i muscoli sono un supporto per la vitalità. Consigli? Nuoto, pilates, posturale. Superfood e rigenerazione interiore Spossatezza vuol dire anche tristezza. Lungi dall’arrivare alla depressione vera e propria, l’inverno può far calare il morale.
Dobbiamo essere meno attivi rispetto al resto dell’anno perché abbiamo meno energia. La cosa migliore da fare è concentrarsi su se stessi e sui propri cari. È la stagione dell’interiorità nella medicina tradizionale cinese. L’obiettivo è quello di godere delle cose che ci riempiano l’anima. In tutta tranquillità. Prendersi qualche momento, è dunque salutare.
Infine via libera a pappa reale, miele o propoli. Rafforzeranno il sistema immunitario e doneranno tono a tutto il corpo. Consigli? 1 grammo di pappa reale da sciogliere sotto la lingua per tre mesi.
Fonte: lefigaro.fr