1800 calorie al giorno possono bastare. Non è la strofa di una canzone, ma la nuova linea guida in fatto di alimentazione. In gran Bretagna per anni, le calorie giornaliere consigliate sono state le stesse. 2500 per gli uomini e 2000 per le donne.
Ma Public Health England (PHE) ha emesso nuove linee guida per spingere gli adulti a ridurre la quantità di cibo che mangiano. Sia gli uomini che le donne dovrebbero puntare a 1.800 calorie per i loro tre pasti giornalieri. E questo perché nel Regno Unito si mangia “troppo”.
1800 calorie al giorno: le linee guida del PHE
Gli inglesi consumerebbero più del dovuto. E nello specifico circa 200-300 calorie in più. La situazione potrebbe essere dovuta al fatto che non vengono considerate le calorie delle bevande. Risultato? Nel Regno Unito c’è la più alta concentrazione di sovrappeso e obesità.
Le calorie possono essere suddivise nel corso della giornata: 400 a colazione, 600 a pranzo e cena, poi 200 a spuntini. In tutto: 1800 calorie, appunto.
PHE vuole anche lavorare con le catene popolari per persuaderle a offrire pasti più sani. Un’idea che prenderà vita a marzo 2018 con la campagna chiamata “One You”.
OneYou: la salute attraverso l’alimentazione
Le autorità inglesi sottolineano come le nuove linee guida non riguardino la linea. Della serie “la salute del cittadino prima di tutto”.
Il portavoce PHE ha affermato: “La campagna OneYou fornirà suggerimenti sulla gestione delle calorie per i pasti principali. In questo modo entro la fine della giornata, compresi snack e bevande, si raggiungeranno le 1800 calorie”.
Tuttavia, non tutti sono convinti. Parlando al Daily Mail , Tam Fry del National Obesity Forum ha chiamato le nuove linee guida una “misura di panico”. Un modo come un altro per far capire che gli inglesi stanno mangiando troppo. “Le dimensioni delle porzioni stanno aumentando e le persone mangiano senza pensarci”. “L’idea è buona per non mangiare più del necessario. Ma la mia sensazione è che le soglie siano troppo basse”.
Anche Christopher Snowdon ha espresso qualche perplessità. Il responsabile dell’economia dell’Institute of Economic Affairs, ha dichiarato al Daily Mail che le linee guida sulle calorie sono state stabilite da decenni. E non c’è niente di sbagliato in esse.
“Ciò che ha espresso PHE non è basato su prove. Si tratta essenzialmente di una menzogna concepita per manipolare le persone a mangiare di meno”. Insomma: la vecchia strada non si cambierebbe per la nuova. Ma l’autorità inglese insiste: è in gioco la salute dei cittadini.