Germi sulle mani che dall’arto più esposto al contatto con gli altri, finiscono agilmente su asciugamani e biancheria da bagno. Perché resistenti persino al lavaggio del classico sapone.
Questo è l’allarme lanciato sul Daily Mail da Michelle Sconce Massaquoi, microbiologa della University of Oregon.
Secondo la specialista infatti alcuni tipi di germi sarebbero resistenti al lavaggio con il classico sapone o con detergenti ben più aggressivi e specifici come gli antibatterici.
Ne consegue che nonostante un lavaggio profondo delle mani alcuni germi possono sopravvivere al lavaggio e diffondersi per tutta la casa.
Inoltre l’articolo sottolinea come l’uso prolungato di antibatterici possa provocare numerosi danni alla salute. Come sottolineato dalla Food and Drug Administration americana.
Come fare?
L’esperta consiglia quindi un protocollo di lavaggio delle mani che sia studiato sulla base di una cura attenta dell’igiene. In questo senso sono importanti il tempo del lavaggio e alcuni passaggi da non dimenticare mai.
Germi addio: ecco come lavarsi le mani in maniera profonda
I consigli sono stati diffusi dal Centers for Disease Control and Prevention:
- bagnate le mani con acqua corrente senza sapone
- applicate il sapone
- insaponate le mani per almeno 20-30 secondi (gli esperti consigliano di cantare per due volte Happy Birthday in modo da avere contezza del tempo trascorso)
- sciacquare a fondo con acqua corrente
- asciugate le mani con degli asciugamani puliti
L’articolo sottolinea anche come le normali abitudini igieniche siano spesso ignorate dalla gran parte delle persone. Secondo uno studio, il 93.2% di un gruppo di intervistati (2,800), non si lava le mani dopo uno starnuto o un colpo di tosse. Addirittura su 3,749 persone intervistate, il tempo medio di lavaggio è di sei secondi.
L’articolo ricorda che se il sapone e l’acqua non sono disponibili, è possibile optare per detergenti che contengano almeno il 60% di etanolo. Anche se questo tipo di detergenti non è efficace contro tutti i batteri.
