L’inverno si sa, è una stagione in cui i malanni sono frequenti. Avere la gola infiammata, ad esempio, è cosa frequente. Vale la pena rivedere le proprie abitudini al fine di trascorrere il Natale in ottima forma. Il Daily Mail ha interpellato Alasdair Mace, esperto nella cura di orecchie, naso e gola al Charing Cross e presso il St Mary’s Hospitals di Londra, per suggerire ai lettori cosa fare per gestire al meglio il mal di gola, che sia esso virale o batterico.
Mal di gola a noi: i consigli dell’esperto
“Nel 95% dei casi il mal di gola è causato da un’infezione virale. In tali casi la cura antibiotica è inefficace. Di solito si migliora spontaneamente nel giro di pochi giorni o in una settimana” – afferma Mace. Come capirlo? “Puoi rendertene conto guardando il retro della gola usando una torcia e uno specchio. Se è molto rossa e gonfia probabilmente il responsabile è un virus. La presenza di macchie gialle o bianche indica invece un’infezione batterica” – spiega l’esperto.
La differenza? “L‘infezione batterica è solitamente più localizzata e dolorosa di quella virale. Il virus infatti colpisce l’intero sistema respiratorio, non solo la gola.” Mace ha poi aggiunto: “In entrambi i casi è importante mantenersi idratati perché il muco e la saliva proteggono la gola.” Come ovviare al problema? Un buon umidificatore può aiutare a contrastare la secchezza dell’aria provocata dal riscaldamento. In alternativa è possibile avvolgere un asciugamano umido sul radiatore. L’effetto è lo stesso.
Paracetamolo o ibuprofene? La cura
Bisogna anche curare la propria alimentazione. Come? Mangiando arance, ricche di vitamina C e, udite udite, le ostriche. Sono un’ottima fonte di zinco. Molto utile anche fare dei gargarismi con l’acqua salata: aiutano a sciogliere il muco. “Sciogliete due cucchiaini di sale in mezzo litro d’acqua. Conservate poi il tutto il frigorifero. Le cose fredde hanno un potere calmante”- suggerisce Mace. Sì al tè, no invece a caffè, bevande alcoliche e a cibi piccanti: sono disidratanti. Che dire dei farmaci? “Prendete il paracetamolo piuttosto che l’ibuprofene o l’aspirina se avete mal di testa o febbre” – suggerisce l’esperto. È meno aggressivo sullo stomaco.
Vietato fumare
Sarebbe anche cosa buona e giusta non parlare troppo perché sforzare la gola può far sentire peggio e, ovviamente, anche il fumo è vietato durante il periodo dell’infezione. Nella stragrande maggioranza dei casi per guarire basta prendersi cura di sè. A volte però il fai da te potrebbe non essere sufficiente: in tali casi bisognerebbe rivolgersi a un medico. “Un mal di gola causato da un’infezione virale di solito non dura più di una settimana. Se il dolore persiste, bisogna consultare il proprio medico al fine di accertarsi di non aver bisogno di antibiotici e per escludere reflusso gastrico etc.” – conclude Mace.