Con l’emancipazione femminile gli uomini hanno sempre più bisogno di dimostrare la loro virilità. Ma se un tempo virilità faceva rima con forza, oggi si riferisce più a una “costrizione”.
Finiti i tempi in cui l’uomo era uomo, oggi i maschietti si trovano a dover superare parecchie difficoltà. I ruoli si sono trasformati, se non invertiti. E dopo gli scandali sugli abusi sessuali che hanno colpito Hollywood, emerge un dato che ribalterebbe l’equazione uomo/molestatore. Uno studio della New York University afferma che gli uomini hanno rapporti sessuali “indesiderati” con le donne per conformarsi alle aspettative di genere.
Virilità: quanta fatica per gli uomini
Un sociologo della New York University ha intervistato 145 studenti universitari sulla questione virilità. I ragazzi hanno affermato che la “pressione sociale” li costringe a fare sesso, anche quando non vorrebbero.
Sembrerebbe che un “no” sotto le lenzuola equivalga a un “non virile” per le donne. Il Daily Mail riporta un altro studio pubblicato dalla Binghamton University. La ricerca ha tentato di approfondire le “ragioni” del sesso non consensuale, scoprendo che la maggior parte degli uomini confonde l’interesse sessuale con il consenso.
Nello studio della NYU, gli uomini intervistati hanno spiegato che il loro ragionamento è basato su ciò che ci si aspetta da loro. Prima di tutto ci si aspetta virilità. Anche se a portare lo stipendio a casa è la donna.
Un partecipante ha dichiarato: “le donne possono scegliere se fare sesso o meno. Gli uomini no”. È come se si negasse libertà ai maschi e ai loro desideri.
I risultati pubblicati sul Journal of Interpersonal Violence svelano il pensiero della maggior parte degli studenti del college. In sostanza, i ragazzi confondono l’interesse sessuale con il consenso al sesso. L’autrice dello studio, Jessie Ford, ha dichiarato: “C’è una tendenza, probabilmente anche per le donne, rispetto alle aspettative. Una volta provata attrazione, il sesso avviene anche se indesiderato”.
Vittimizzazione delle donne: un fenomeno in crescita
Gli ultimi fatti di cronaca attestano la crescente preoccupazione delle donne in ruoli subordinati. Molto spesso per fare carriera si sono trovate costrette a fare sesso con i loro capi. Come nel caso di Harvey Weinstein.
Negli ultimi mesi, più donne hanno parlato degli abusi ai loro danni. E hanno alimentato una campagna online in cui le donne postano le parole “#MeToo” per mostrare il vasto numero di vittime di comportamenti scorretti che non vengono segnalati.
Il professor Richard Mattson della Binghamton University ha affermato che la vittimizzazione sessuale delle donne è una preoccupazione crescente in tutti gli ambienti della vita quotidiana. Più specificamente, i casi di violenza sessuale sono più alti di qualsiasi altro crimine tra gli studenti universitari.
Quello che è stato notato è che il no delle donne ha avuto più effetto rispetto a quello pronunciato dagli uomini. Ma ha aggiunto: “Se le donne subiscono un carico maggiore di violenza sessuale e molestie, gli uomini eterosessuali hanno frequenti rapporti sessuali indesiderati”.