Tutte hanno a cuore la cura del proprio aspetto. Scegliere cosa indossare al fine di valorizzarsi non sempre è semplice. La questione interessa anche la lingerie: trovare il reggiseno perfetto è più complesso di quanto si possa immaginare. Assicurarsi la giusta vestibilità garantisce non solo un adeguato supporto al seno, migliora anche la postura e valorizza il décolleté. Cambiare reggiseno quando vengono meno determinate condizioni diventa quasi un dovere.
Cambiare reggiseno: non solo una questione di estetica
Quando si tratta di un evento particolare e si indossa un abito scollato etc., può capitare di sacrificare la comodità/praticità ma, nel quotidiano, è escluso. Il reggiseno deve essere confortevole, non deve stringere o segnare: in caso contrario è bene gettarlo nella spazzatura. Bisognerebbe fare tesoro dell’esperienza e, in vista di nuovi acquisti, evitare di ripetere sempre gli stessi errori.
Vecchio vs nuovo
Andare per negozi a caccia della soluzione giusta richiede pazienza: ogni marca calza in maniera diversa. Spesso, infatti, ci si scoraggia e, piuttosto che perdere ore e ore in camerino, si tende a sfruttare al massimo i modelli che, ormai da anni, sono nel cassetto. Stando a quanto si legge sul Business Insider, in realtà, curioso a dirsi ma anche i reggiseni hanno una data di scadenza.
Reggiseni: la giusta durata è di 8 mesi
Per quanto tempo è possibile indossare lo stesso reggiseno? “Se indossato e curato, un reggiseno durerà circa otto mesi” – ha detto all’HuffPost il bra fitting specialist Bobbie Smith. Cosa succede dopo? Il reggiseno non fornisce più il giusto supporto. In realtà sono tante, tantissime, le donne che lo indossano per periodi molto più lunghi. A testimoniarlo è un’indagine condotta dalla società di lingerie Rigby & Peller, nel 2016, su 2.000 donne statunitensi. Cosa è emerso? Il 30% delle donne aveva nel guardaroba modelli con più di 10 anni alle spalle.
Occhio ai ganci
Mai sottovalutare l’importanza dei ganci: con il passare del tempo la banda sottoseno, essendo tesa ogni giorno, tende a perdere la sua elasticità. Quando si misura un reggiseno per la prima volta, bisognerebbe fare in modo di avvalersi dei ganci più esterni. Gli altri, quelli più stretti e intermedi, serviranno in futuro per assicurarsi sempre e comunque una buona tenuta.
Ebbene sì, bisogna metterselo in testa: indossare il modello sbagliato non solo è un qualcosa di brutto esteticamente parlando è anche rischioso per la propria salute. Al fine di scongiurare problemi posturali, ed essere più attraenti, è bene cambiare reggiseno.