Parquet, tanto bello quanto delicato. Ma, davvero, si tratta di una convinzione molto distante dalla verità. Grazie alla loro rifinitura in poliuretano, pulire un pavimento in legno diventa un gioco da ragazzi. Solo, però, se si tengono in giusto conto alcune semplici linee guida.

Il primo accorgimento suggerisce che la pulizia in umido, con l’utilizzo anche di un detergente, deve essere eseguita ogni uno o due mesi. Uno straccio in microfibra, quindi, raccoglierà lo sporco dissolto. Un’accortezza particolare sarà quella di pulire un’area alla volta.

Quando vedi un leggero fastidio sotto il piede, come se calpestassi qualcosa, toglila subito. Potrebbe infatti provocare piccoli graffi. Uno strofinio delicato con un panno umido su cui è stato applicato un po’ di bicarbonato di sodio permetterà la rimozione di graffi più pesanti. Logicamente l’applicazione verrà ripetuta finché il segno non scompare. Si risciacqua con un tovagliolo di carta umido e, infine, si asciuga per bene. Tuttavia, allorché i pavimenti iniziano a sembrare usurati, sarà necessaria una rifinitura speciale. E, magari, affidati ad un professionista.

Si desidera ridurre le volte in cui i pavimenti richiedono una pulizia più accurata? Ecco come prevenire anziché curare.

Pavimenti in legno: tre cose da non fare mai.

1. Indossare le scarpe a casa
È doveroso togliersi le scarpe appena si entra in casa. Tutto lo sporco accumulato sotto la suola, infatti, può rovinare la superficie del pavimento in legno. D’altronde si deve considerare che la sporcizia e la sabbia sono abrasive, pertanto, causano piccoli graffi e provocano l’opacità del pavimento.

2. Il non usare molto spesso l’aspirapolvere
Effettivamente, un errore da sottolineare fa capo all’insufficiente uso dell’aspirapolvere. Questo, infatti, è il mezzo più efficace per rimuovere lo sporco e i detriti fini dalle crepe e dalle fessure di un pavimento in legno. La scelta, però, deve ricadere sull’aspirapolvere a cassetta, senz’altro più efficace, grazie alla sua lunga spazzola da pavimento ovale fissata. Se si ha a disposizione solo un modello verticale bisogna essere attenti a spegnere la spazzola rotante. Le setole potrebbero rigare i pavimenti.

3. Far passare troppo tempo prima di ripulire le fuoriuscite
Ogni liquido disperso, cosa che può accadere con facilità, necessita di una pulitura immediata. Lasciarla asciugare sul pavimento non solo causa l’opacizzazione della finitura del pavimento, ma trattiene ulteriore sporcizia. Ecco, con un panno assorbente si dovrà asciugare immediatamente la macchia. È bene rimuovere subito eventuali residui servendosi di un tovagliolo di carta umido. Poi lucidare a secco.