Un luogo storico, emblema del miracolo economico italiano. Nomi che rappresentano l’eccellenza nel nostro paese: automobilistica, del design, della cucina. Imprenditori a tutto tondo che trasformano un’ex stazione di rifornimenti in un ristorante, officina, hub creativo. E’ il miracolo economico 2.0 quello firmato da Garage Italia, che ha aperto le porte del suo nuovo headquarter in Piazzale Accursio a Milano. Il progetto di Lapo Elkann si affianca alla creatività del designer Michele Lucchi, e si integra con la cucina di Carlo Cracco.
Garage Italia ha inaugurato la sua nuova sede rendendo omaggio ad un luogo iconico, l’ex-stazione Agip Supercortemaggiore. La struttura architettonica anni ’50 che divide la piazza è stata recuperata dalla decadenza e riportata allo splendore. E oggi accoglie sotto il suo tetto le eccellenze italiane nel settore della creatività, del design, del motion e del food. 1700 metri quadrati distribuiti su due piani (più uno interrato). La sede di Garage Italia accoglierà gli ospiti dal mattino alle 2 di notte, offrendo stile, bellezza, cibo e bevande in ogni momento della giornata.
Garage Italia: il design, dentro e fuori
Esternamente, l’ex stazione di servizio ha una forma aereodinamica, caratterizzata da due sproporzionate tettoie dai bordi arrotondati. L’intervento di restauro, curato da Michele Lucchi, ha mantenuto l’identità storica e architettonica, ma le ha conferito un sapore contemporaneo. Il colore è l’originale: la facciata, decorata con mosaico di ceramica, è stata ripulita e restaurata. Le due ‘ali’ esterne sono illuminate da fili di neon che valorizzano la forma dell’edificio e richiamano gli anni ’50. Anche la vetrata sull’ingresso riprende l’originale. Mentre entrando si viene accolti da un’area bar caratterizzata da una nuvola composta da 1.100 modellini di autovetture sospese.
Ecco che ci si addentra nel cuore di Garage Italia Custom, fucina dei progetti tailor-made. Il fulcro dell’attività prende vita all’interno della Materioteca, un luogo ispirazionale dove le idee si trasformano in realtà. E dove è possibile toccare con mano tutti i materiali che saranno utilizzati per realizzare il proprio progetto automobilistico. Sulla parete di fondo una grande libreria mostra la qualità e la ricchezza cromatica delle lamiere verniciate, dei tessuti e delle pelli disponibili. Gli arredi e i colori riprendono lo stile industriale, con il sapore vintage e i dettagli presi dal mondo delle auto, delle barche e degli aerei. Non manca un’area ‘divertimento’: tutti gli appassionati di auto avranno la possibilità di guidare in pista una Ferrari, grazie ad un simulatore professionale e iperrealistico.
La ristorazione
Era attesissima l’apertura dell’area ristorante, curata da Carlo Cracco. La sala affaccia sul piazzale sottostante, e al centro si apre una zona cocktail all’interno di una carrozzeria Ferrari 250 GTO. Evocazioni di Formula1 arredano tutta la sala, mentre il menu presenta piatti che richiamano la tradizione della famiglia Elkann e il mondo dei motori. La proposta culinaria partirà dal light lunch, per passare poi all’aperitivo e alla cena. La Mise en place è realizzata da Richard Ginori e Mepra appositamente per Garage Italia Milano. Mentre la cucina è stata personalmente progettata da Cracco, avvalendosi del meglio degli elettrodomestici Made in Italy.
