L'Isola delle Bambole in Messico. Su un'oscura isola nel canale di Xochimico, poco distante da Città del Messico, si trova uno dei luoghi più spaventosi al mondo: la cosiddetta "Isola delle Bambole"(Isla de las Munecas per i messicani). Oggi meta turistica molto gradita, ma il suo fine iniziale era tutt'altro che "turistico". L'isola infatti era originariamente dedicata ad una bambina che perse la vita nel fiore della sua tenera età...
Ad attendervi, centinaia di bambole mutilate...
Hashima, isola a Nagasaki (Giappone).
Hashima è un'isola dell'arcipelago del Giappone, nota anche come Gunkanjima che significa "isola della nave da guerra", per la somiglianza della sua forma alla corazzata giapponese Tōsa. Compresa tra le 505 isole disabitate della Prefettura di Nagasaki, a circa un'ora di navigazione dal capoluogo, Hashima ha ospitato uno dei più prolifici siti minerari del Giappone. (da Wikipedia)
La Torre di Londra.
La Collina delle Croci in Lituania. La Collina delle Croci (in lituano Kryžių Kalnas) è un luogo di pellegrinaggio e meta turistica che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai, lungo la strada E77 che collega Kaliningrad a Riga. Si tratta di una piccola altura su cui si ergono oltre quattrocentomila croci, piantate per devozione dai pellegrini secondo una tradizione popolare che dura da alcuni secoli, ma che ha preso un enorme impulso nella seconda metà del XX secolo come simbolo dell'identità nazionale lituana. Nel 1900 c'erano soltanto 130 croci sulla collina. (da Wikipedia)
La foresta di Aokigahara in Giappone.
Aokigahara, conosciuta anche col nome di Jukai (in giapponese letteralmente "mare di alberi"), è una foresta di 35 km² situata alla base nord-occidentale del Monte Fuji in Giappone. La foresta è composta in gran parte da rocce laviche, caverne di ghiaccio, fitti alberi e arbusti, che frenando l'azione del vento rendono la foresta particolarmente silenziosa. La foresta è inoltre tristemente conosciuta in Giappone e nel resto del mondo soprattutto per essere teatro di numerosi suicidi, 54 commessi nel solo 2010, nonostante la presenza di numerosi cartelli, in giapponese e in inglese, che invitano le persone a riconsiderare le proprie intenzioni. (Da Wikipedia)
Le Catacombe di Parigi.
Le catacombe di Parigi sono un ossario sotterraneo nel comune di Parigi e si estendono per più di 300 km. Situato a sud della precedente porta della città (la "Barrière d'Enfer", l'attuale piazza Denfert-Rochereau), l'ossario conserva i resti di circa 6 milioni di persone che ne fanno la più grande necropoli del mondo, e occupa una parte di caverne e gallerie di un'antica cava. (Da Wikipedia)
Il Castello di Edimburgo
La città fantasma di Pryp'jat' in Ucraina.
Pryp'jat' è una città fantasma situata a nord dell'Ucraina, vicino al confine bielorusso a circa 110 km da Kiev, nella vasta area paludosa della Polesia. La città è stata abbandonata dopo il disastro nucleare avvenuto nel 1986 alla centrale di Černobyl', che si trova a circa 3 km di distanza. (da Wikipedia)
Un'altra città fantasma: Bodie in California.
Bodie è una città fantasma situata a levante della catena montuosa della Sierra Nevada statunitense, nella contea californiana di Mono, 120 km circa a sud est del lago Tahoe. Il dipartimento dell'Interno degli Stati Uniti la riconosce come luogo di interesse storico nazionale (National Historic Landmark) sotto la denominazione di Sito storico di Bodie (Bodie Historic District). Acquisito nel 1962 lo status di parco storico, la città è ricaduta sotto l'amministrazione dei Parchi di Stato della California (California State Parks). Adesso ha solo un abitante. (Da Wikipedia)
La Via degli Yungas in Bolivia.
La strada è famosa perché considerata dagli abitanti del luogo, e non solo da loro, la strada più pericolosa del mondo: questo perché il fondo è sterrato, il piano stradale è stretto, i parapetti assenti, le pendenze a volte molto pronunciate, su un lato c'è la parete della montagna e sull'altro un profondo burrone ed è pure frequente una fitta nebbia. Tra i 200 e 300 uomini morivano ogni anno nel transito, due le cause principali: uscita di strada o cedimento del terreno. Molte croci lungo il percorso ricordano le vittime; il 24 luglio 1983 oltre 100 persone morirono in un singolo incidente stradale, il più tragico della storia della Bolivia. La strada è divenuta un'attrazione turistica in particolare per i cicloturisti che sfruttano le sue inclinazioni marcate. Una strada più moderna, aperta da alcuni anni, ha reso non più necessario il suo utilizzo. (da Wikipedia)
L'Ossario di Sedlec di Repubblica Ceca.
L'ossario di Sedlec (in ceco kostnice Sedlec), è una piccola cappella cristiana, collocata nel cimitero della chiesa di tutti i Santi a Sedlec, una frazione di Kutná Hora nella Repubblica Ceca. L'ossario contiene approssimativamente 40.000 scheletri umani scomposti e disposti in maniera tale da creare un sistema decorativo che adorna gli interni dell'edificio religioso.
Il Museo del Genocidio di Tuol Sleng in Cambogia.
Culloden Moor in Scozia, teatro della sanguinosa battaglia del 1746 fra i sostenitori di Carlo Edoardo Stuart e le forze lealiste comandate dal Duca di Cumberland.
Burma Railway, detta anche la ferrovia della morte, in Thailandia.
Stanley Hotel in Colorado. Tra gli ospiti illustri che hanno soggiornato allo Stanley Hotel figura lo scrittore Stephen King, il quale si è ispirato proprio all'hotel per creare l'Overlook Hotel del suo romanzo Shining. Sul canale 42 dei televisori nelle camere dell'hotel viene trasmesso continuamente il film di Kubrick.
La collina inglese di Pendle Hill.
Il Castello di Bran.
Il castello di Bran (Törzburg in tedesco e Törcsvár in ungherese), presso il villaggio di Bran (vicino Brașov) è un monumento nazionale della Romania. La fortezza sorge sull'antico confine tra la Transilvania e la Valacchia. Il castello di Bran ha ispirato la descrizione del castello di Dracula nel romanzo di Bram Stoker, ma non è il vero maniero storicamente appartenuto al voivoda (principe) Vlad III di Valacchia. Il vero castello Dracula è l'ormai distrutto Castello di Poenari. (da Wikipedia)
Il Cimitero di Stull, considerato una delle porte dell'inferno, in Kansas.
Tra Topeka e Lawrence esiste un cimitero che vanta una fama spaventosa. Si tratta del cimitero di Stull, dove, si dice, ci sia una delle “porte per l’inferno”. Si racconta che perfino Satana faccia visita a Stull due volte l’anno: in primavera e nella notte di Halloween, quando le barriere tra il nostro mondo e quello dell’invisibile sono sottilissime.
La fama di Stull nasce da un articolo apparso su un giornale studentesco locale, nel 1974. Gli autori riportarono storie di presenze oscure, che gli abitanti del paese si affrettarono a smentire. Ma ormai, la leggenda oscura era nata...
Eyam, villaggio inglese del Derbyshire.
Eyam è un villaggio con status di parrocchia civile dell'Inghilterra centro-settentrionale, facente parte della contea del Derbyshire (Midlands Orientali) e del distretto di Derbyshire Dales e situato nel tratto sud-orientale del parco nazionale del Peak District. La località era un tempo un centro minerario per l'estrazione del piombo ed è storicamente ricordata per il sacrificio dei suoi abitanti durante l'epidemia di peste del 1665-1666.
Per evitare il propagarsi dell'epidemia anche nelle località limitrofe, gli abitanti di Eyam si misero spontaneamente in quarantena. Durante la quarantena, gli abitanti pagavano il cibo, lasciato ai margini del villaggio, attraverso delle ciotole disinfettate con l'aceto, dove depositavano le monete.
L'emergenza cessò nel novembre del 1666: dei 350 abitanti di Eyam, ne morirono 250-260
Il Castello di Eilean Donan in Scozia.
Le mete da pelle d’oca
Luoghi spaventosi per Halloween, la lista definitiva. Finalmente ci siamo. Anche quest’anno Halloween è arrivato e siamo tutti elettrizzati all’idea di trascorrere la notte più terrificante dell’anno in compagnia di mostri e simili. Ma se bastasse un luogo per mettere davvero paura?
Luoghi spaventosi per halloween
E’ proprio questo il tema di cui vogliamo parlare oggi. Quali sono i luoghi del mondo che naturalmente, e per svariate ragioni, fanno venire i brividi? Dal Giappone alla Scozia, di seguito trovate un elenco di venti posti davvero paurosi. Siete abbastanza coraggiosi da continuare a scorrere le foto che seguono per scoprirli tutti?
Fonte: The Telegraph