Siamo abituati a prestare la massima cura alle pulizie domestiche. L’igiene della casa è importante e sono in tanti ad impegnarsi a fondo per preservarla. Eppure, anche la casa più curata, può nascondere delle insidie. Specialmente se non ci si dedica alla pulizie di alcune zone talvolta tralasciate o sottovalutate. Good Housekeeping rivela quali sono i punti critici della casa in cui si annida la sporcizia. E che non bisognerebbe mai, dunque, tralasciare nell’esecuzione delle pulizie domestiche.
Attenzione agli elettrodomestici
Gli elettrodomestici sono una grande comodità. Semplificano la vita e fanno risparmiare un sacco di tempo. Non bisogna dimenticare, però, che sono anche un ricettacolo di sporcizia. Bisognerebbe sempre pulire negli spazi e negli interstizi che li separano tra loro, dagli altri mobili o dal soffitto, come nel caso del frigorifero. Proprio il frigorifero, inoltre, contenendo generi alimentari, richiede una particolare cura anche degli interni. I ripiani andrebbero periodicamente lavati, così come il cassetto della frutta e della verdure per rimuovere possibili residui di cibo. Anche la lavatrice andrebbe mantenuta con attenzione. Talvolta può causare cattivi odori provocati da germi e batteri che potrebbero trasferirsi sul nostro bucato.
Tenere i dispositivi tecnologici puliti e sicuri
Se frigorifero e lavatrice generano sporicizia, telecomandi e tastiere non sono da meno. I tasti vengono premuti in continuazione da tante dita differenti. E le loro scanalature sono un luogo perfetto per trattenere lo sporco. E con esso una moltitudine di germi e batteri. Basti pensare che la tastiera di un PC può ospitare fino a 10 milioni di batteri. Circa 400 volte di più di quelli che si annidano sulla tavoletta del WC. Per correre ai ripari occorre pulirla periodicamente, possibilmente una volta la settimana, passando un post-it nelle scanalature tra i tasti per rimuovere polvere e pelucchi e un dischetto per il trucco sulla superficie. Basterà un panno antibatterico, invece, per tenere pulito il telecomando.
Pulizie domestiche: piccole ma importanti accortezze
Ma non è finita. Ci sono altri piccoli trucchi ed accortezze da adottare per essere sicuri di vivere in una casa pulita ed igienica. I sacchetti in stoffa riutilizzabili, ad esempio, andrebbero periodicamente messi in lavatrice. Al loro interno potrebbero, infatti, annidarsi residui di cibo e batteri alimentari rimasti dalle spese precedenti. Stesso discorso vali per i borsoni sportivi. Al loro interno trasportiamo scarpe ed abiti sporchi e sudati, pertanto occorrerebbe lavarli con una certa regolarità. Alcune di queste borse sono adatte al lavaggio in lavatrice. Quelle che, invece, non lo prevedono, possono essere pulite con un panno umido dentro e fuori e trattate con un poco di soda per eliminare gli odori.
Per essere sicuri, infine, di non trascurare alcun tipo di sporcizia, occorre ricordarsi di pulire con attenzione anche nelle zone più alte. Dalla cima degli armadi, sino a quella dei pensili della cucina, degli infissi, delle porte e delle finestre. E, soprattutto, non bisogna dimenticare di lavare anche le scope e le spazzole utilizzati per eseguire le pulizie domestiche.