Happiness diet: ovvero la dieta della felicità. Il Daily Mail riporta il parere di Sarah Brewer, autrice di “Mangiare bene per stare bene”. Secondo l’esperta di Healthspan, c’è un modo giusto per perdere chili rimanendo di buon umore.
La chiave è nel conoscere le proprietà chimiche dei cibi e capire come giocano con le nostre emozioni. “Gli scienziati sanno, ad esempio, che gli olii di pesce omega-3 possono ridurre il rischio di depressione. E che l’assunzione di cibi ad alto contenuto di grassi può aumentare le sensazioni di tensione, rabbia e ostilità”.
Happiness Diet: a tavola con le emozioni
L’umore può anche essere influenzato da ciò che mangiamo. I ricercatori hanno scoperto che le persone con bassi livelli di vitamina B, tiamina (B1), si sentono meno compresi, meno fiduciosi e più depressi rispetto a chi non ha questo tipo di carenza. Allo stesso modo, la correzione di bassi livelli di riboflavina (B2), piridossina (B6) e selenio può avere un effetto benefico sulla fiducia in se stessi, l’umore e il benessere.
L’assenza di alcol è uno dei primi principi dell’Happiness Diet. L’alcol contiene 7 calorie al grammo – quasi quanto il grasso (9 calorie al grammo) e quasi il doppio di proteine e carboidrati. È anche un sedativo, con un’azione depressiva sul cervello. Da sospendere per qualche settimana o limitarlo a uno o due bicchieri solo durante il fine settimana.
Le banane contengono un alcaloide che agisce sul cervello per migliorare l’umore. Si trova in maggior quantità appena sotto la buccia. È possibile consumarle fresche o grigliate con buccia per 10 minuti. In seguito vanno sbucciate e consumate calde, anche accompagnate da yogurt.
La polpa di granchio è un altro pezzo forte della Happiness Diet. È una buona fonte di riboflavina. Il cioccolato con 70% di cacao aumenta i livelli di feniletilammina. Un ottimo antidepressivo. Non dimenticate l’esercizio fisico: aumenta i livelli di endorfine del cervello fino a cinque volte entro 30 minuti. Aumenta anche il metabolismo fino a dieci volte, i grassi vengono bruciati anche con tre sessioni giornaliere di dieci minuti o due sessioni di quindici minuti.
Gli alimenti top della Happiness Diet
I pesci – in particolare il rombo e il salmone – sono tra le fonti più ricche di vitamina B6. L’aglio migliora i sentimenti di benessere e, in uno studio, l’assunzione di compresse di aglio per 4 mesi migliora notevolmente le caratteristiche positive dell’umore. Come anche l’attività, la felicità, la capacità di concentrazione e della sensibilità.
L’hummus è ricco di vitamine B1, B6 e triptofano per aumentare la produzione di serotonina e promuovere il rilassamento. Frutti di mare, sale iodato o sale marino sono fonti di odio, necessari per il buon funzionamento di una tiroide sana. L’aragosta è una buona fonte di selenio, che può svolgere un ruolo nella regolazione dell’umore.
Gli smoothies fanno bene. Una ricetta? Carota, arancia e zenzero. Il latte è un’ottima fonte di riboflavina (B2). Quello a basso contenuto di grassi contiene anche la riboflavina (e il calcio) ed è un’opzione più sana per chi vuole perdere peso. Così anche lo yogurt a basso contenuto di grassi.
Via libera anche a noci ricche di proteine e fibre, che aiutano a smorzare l’appetito. Le macadamia migliorano i livelli di colesterolo e del glucosio. È stato dimostrato che mangiare una manciata di macadamia al giorno favorisce una leggera riduzione del peso. Si continua con avena, pesto e quinoa. E ancora riso rosso e soia, ottima fonte di vitamine del gruppo B e di selenio. Il tacchino è ricco di tiamina (B1) e vitamina B6.
Piccoli consigli per portare a termine la vostra Happiness Diet
Utilizzare un piatto più piccolo per ingannare il cervello nel pensare che hai mangiato di più. Variare i cibi e le spezie. Ricordate che le carni di selvaggina sono un’ottima fonte di riboflavina (B2) e vitamina B6. Hanno bassi contenuti di grassi e quelli che contengono sono ricchi di omega-3 “sani”.
I cereali integrali vanno mangiati lentamente: daranno maggiore sensazione di sazietà. Rifiutate di pesarvi e scegliete la “prova vestito”. Se vi sentite a vostro agio nei vecchi jeans sarete più spronati a continuare. Non sottovalutate l’importanza del sonno per migliorare il vostro stato d’animo e le vostre forze!
