L’alimentazione non perdona. La sera, spesso, quando si è davanti alla tv e si avverte un certo languorino, si apre il frigo (o la dispensa) per fare uno spuntino. Patatine, cioccolata, biscotti etc. sono le scelte più comuni. Sarebbe bene imparare a regolarsi. Ad essere minacciata non è solo la linea ma anche il sonno rischia di essere compromesso. E’ dunque giunto il momento di rivedere priorità e abitudini.
Spuntino notturno: occhio a cosa si mangia
Come si legge sul Daily Mail, oltre il 40% degli australiani hanno problemi di sonno. Il motivo? Secondo quanto rivelato al Today Show dalla nutrizionista Lyndi Cohen, è tutta colpa della (sbagliata) dieta. “Quando si è privati del sonno, il corpo aumenta i livelli di grelina, l’ormone della fame che stimola l’appetito. Piuttosto che concentrarsi su pasti abbondanti prima di dormire, ci sono alcuni cibi (leggeri) che sono perfetti per aiutare il corpo a raggiungere il mondo dei sogni senza troppe complicazioni”.
Niente biscotti: meglio latte, noci o ricotta
Lyndi consiglia dunque di ricorrere al latte optando per un bicchiere caldo o ancora suggerisce la ricotta o lo yogurt. Per stimolare la sintesi di melatonina, ormone che ha il compito di regolare il ciclo sonno-veglia, non sono da meno le noci che, oltre ad essere ricche di fibre e proteine, grazie al triptofano potrebbero contribuire a migliorare la qualità del sonno. Rappresenterebbero insomma una sana abitudine prima di mettersi letto. Ovviamente, essendo molto caloriche, bisogna assumerle con moderazione.
Sonno come necessità e non un lusso
Inoltre la Cohen invita ad evitare alimenti ad alto indice glicemico come biscotti al cioccolato, gelati, alcool, cibi piccanti e ancora tè o caffè. Perché? Non conciliano il riposo, anzi, lo ostacolano in quanto tengono il corpo impegnato a digerirli. La nutrizionista ci tiene a sottolineare che il sonno dovrebbe essere considerato come una necessità, e non un lusso.