Troppa pulizia fa male. Non lo affermano degli hippy nostalgici, ma degli esperti biochimici. Che, riporta il Mail Online, hanno pubblicato uno studio intitolato ‘Sai cosa respiri?’. Sotto accusa, i prodotti per le pulizie domestiche, contenenti sostanze chimiche tossiche che si diffondono nell’aria di casa. E, a lungo andare, possono recare danni alla salute non indifferenti.
Quando troppa pulizia è dannosa
Ogni volta che passate la candeggina o lavate i piatti respirate sostanze tossiche. In molti prodotti disinfettanti c’è per esempio il cloruro di benzalconio, che può causare irritazioni alla pelle, agli occhi e allergie. Nei prodotti con ammoniaca si trovano agenti come l’ipoclorito di sodio, legato ad irritazioni oculari e respiratorie. Ma anche miscele di isotiazolinoni, noti per il loro link con allergie cutanee. L’aroma agrumato di molti detergenti viene dal limonene, un idrocarburo che a contatto con l’ossigeno rilascia formaldeide, sostanza altamente cancerogena.
Insomma, senza esagerare con gli allarmismi, è giusto sapere che ogni prodotto chimico necessita moderazione. Troppa pulizia quindi, potrebbe illudervi di rendere la casa ‘igienizzata’ ma allo stesso tempo la riempie di sostanze inquinanti pericolose. L’esposizione costante a sostanze tossiche può danneggiare le vie respiratorie. O far comparire conseguenze meno gravi, ma pur sempre spiacevoli, come eczemi. Che secondo gli esperti sono particolarmente diffusi tra le persone che, per lavoro o abitudine, sono spesso a contatto con prodotti detergenti.
Come difendersi? Evitate la troppa pulizia, in primo luogo. Ma soprattutto, utilizzate detergenti naturali quando possibile. L’aceto è un ottimo lucidante, sgrassante e anticalcare, così come il limone. Gli oli essenziali detergono e disinfettano. Il bicarbonato scrosta. A volte, è sufficiente un panno di microfibra umido per pulire superfici impolverate o con macchie fresche. Inoltre, può essere utile tenere in casa piante anti-inquinamento, ovvero quelle che sono capaci di assorbire le sostanze tossiche dall’aria. Ve ne abbiamo elencate diverse a questo link.