Il gusto dei cibi dipende anche da come laviamo utensili e macchinari da cucina. Avete mai pensato di preparare una frittata con una padella con residui di sapone? Spesso i detersivi, così come i batteri, rimangono in piccole quantità su piatti e pentole. Sta a noi assicurarci di tutelare il gusto di ciò che mangiamo.
Gusto dei cibi: partiamo dalla lavastoviglie
Uno dei macchinari più utilizzati in cucina nasconde più insidie di quanto immaginiate. È bene utilizzare saponi neutri e in giuste dosi. Quante volte scarichiamo la lavastoviglie inondati da un forte profumo di limone? Ecco: non va bene. Se utilizziamo detersivi “potenti”, è bene versarne in vaschetta piccole quantità.
Quando tiriamo fuori padelle antiaderenti, ma anche di acciaio, controlliamole per bene. Una semplice patina in un piccolo punto della pentola, è indice di scarso risciacquo. Bisogna aver cura della macchina stessa. Una volta a settimana assicuriamoci di pulirla a fondo con acqua calda e bicarbonato. Togliamo tutti i minuscoli residui di cibo e puliamo bene i filtri. È necessario per poter essere sicuri di non ingerire batteri e detersivo.
Gusto dei cibi e pulizia del forno
La prima cosa che fa una buona casalinga dopo aver mangiato il pollo al forno, è pulire il forno stesso. Male: aspettate almeno un giorno per farlo. Il grasso che è schizzato dal succulento volatile è un po’ ovunque. Con il calore non riusciremmo a pulire a fondo questo tipo di residui. È necessario che lo sporco si secchi per poter essere eliminato con efficacia. E in questo caso potrete ricorrere ad acqua e aceto.
Altro consiglio: non ammassate le posate in lavastoviglie. I cucchiai specialmente, potrebbero non risultare puliti se messi vicini e dallo stesso verso. Evitate che lo sporco vada ad annidarsi proprio sugli strumenti che mettete in bocca.
Un caffè speciale e un barbecue perfetto
La moka o la caffettiera non vanno pulite giornalmente. Una volta a settimana utilizzate acqua e aceto e assicuratevi che filtro e parte superiore della macchinetta siano ben risciacquate. Banditi sapone per i piatti o sgrassatori.
Avete voglia di una bella bistecca alla griglia? Pulite bene il barbecue prima di procedere alla cottura. La regola del “fuoco che pulisce e sterilizza” è un mito da sfatare. Pulite la griglia con uno sgrassatore o con acqua calda, limone e bicarbonato. Insistete su tutte le parti ferrose fino a quando la griglia risulterà ben pulita.
Anche il frigorifero nasconde zone “nemiche” per il gusto del cibo. Non pensiate che il succo di frutta rovesciato o l’olio della carne non intacchino il gusto degli alimenti. Pulite subito le zone “colpite”. Anche in questo caso potete utilizzare aceto o bicarbonato. Pensate alla pulizia del frigo almeno una volta ogni due settimana.