I cambi di temperatura repentini di questo clima ormai imprevedibile rendono necessario avere il guardaroba autunnale già pronto a settembre. Pronte a tirar fuori scatoloni e borse dove avete stipato l’abbigliamento invernale? Ecco come prepararsi secondo The Good Housekeeping Institute Team in 5 step. Non sono mosse ‘rapide’, ma piuttosto organizzative. E per chi non ha la fortuna di un armadio gigante sono indispensabili.
I 5 step del guardaroba autunnale
Abiti puliti e freschi. I capi che sono stati conservati in scatole, scatoloni o borse probabilmente non hanno il più fresco degli odori. Se li avete riposti bene, puliti e sigillati sottovuoto, basterà appenderli all’aria per un paio d’ore. Se l’odore di chiuso è persistente, dategli una veloce lavata in lavatrice aggiungendo un bicchiere di aceto al bucato che toglierà i residui. Non preoccupatevi, non l’odore di aceto non rimarrà sui vestiti, ma toglierà le particelle poco profumate delle fibre.
Operazione cappotti. Spazzolate i cappotti e appendeteli ad arieggiare, facendo attenzione alla luce del sole diretta che potrebbe scolorirli. Le giacche in pelle invece andranno trattate con un prodotto apposito. Mentre i piumini andranno semplicemente ravvivati con le mani.
Attenzione agli ‘ospiti’ indesiderati. Se non avete riposto i capi autunnali con l’antitarme, è possibile che il vostro vestiario autunnale ospiti piccoli insetti mangia-tessuti. Lo capirete da eventuali piccoli fori sui capi. Se ne trovate, svuotate tutto, aspirate bene il guardaroba e i cassetti, lavate tutto ad alte temperature. I capi delicati, gli accessori, si possono mettere in congelatore per 24 ore per eliminare gli ‘ospiti’ indesiderati.
Accessori invernali. Non manca molto all’impiego di guanti, berretti, sciarpe. Trattate anche loro come gli abiti (arieggiando e lavando), o vi ritroverete a doverlo fare tra qualche settimana.
Piccoli interventi. Ogni tipo di tessuto ha bisogno di particolari attenzioni. I piumini andranno ravvivati e sprimacciati come un cuscino. Il cachemire andrà riposto con delicatezza in modo che non si sformi. I maglioni vanno lavati con programmi delicatissimi, e magari ripuliti da eventuali pelucchi utilizzando una lametta.