Lo stress da rientro è una condizione reale, che colpisce adulti e bambini. Ricominciare la routine quotidiana dopo le vacanze, riprendere con gli impegni e i doveri e lasciarsi alle spalle spiagge e tempo libero non è facile. Ecco alcuni suggerimento da MioDottore.it, piattaforma online dedicata alla sanità privata per il rientro a scuola. Per bambini e genitori, in salute e senza stress.
Un rientro a scuola in salute
Genitori impegnati nel loro lavoro. Ma anche nell’organizzazione della vita scolastica dei figli, degli extra, e naturalmente degli appuntamenti con la salute di tutta la famiglia. Per evitare lo stress, è importante pianificare. Secondo un’indagine di MioDottore.it, il 64,7% dei soggetti che si occupano degli aspetti medici e della salute di casa sono le donne. In particolar modo quando si tratta della salute dei figli. Consulti professionali e prenotazione delle visite specialistiche: le donne se ne occupano di più rispetto agli uomini.
E la tecnologia si rivela un valido aiuto. Attraverso la piattaforma online è possibile cercare e informarsi rapidamente sugli esperti. Interfacciarsi tramite la sezione “Chiedi al dottore”. Consultare i profili degli specialisti e le recensioni redatte da altri pazienti. Ricevere un messaggio di promemoria così da evitare dimenticanze dell’ultimo minuto.
Salute e falsi miti
Secondo il Professor Riccardo Longhi, Pediatra di Milano, occorre gestire le visite, ma anche sfatare qualche falso mito. Innanzitutto, l’esperto suggerisce programmare una ripresa lenta delle attività. Sport o programmi extra scolastici devono adattarsi alle caratteristiche del bimbo e catturare il suo interesse. E devono riprendere un modo graduale.
I bambini non necessitano di controlli specifici al ritorno dalle vacanze. Ma l’esperto ricorda che è utile effettuare le visite filtro stabilite per età e comunicate dal pediatra. Mentre per la questione vaccini tanto dibattuta in ci vuole maggior organizzazione. E’ importante seguire il calendario vaccinale regionale che indica l’età per ciascun richiamo. “Se vi è un ritardo rispetto al calendario, nessun problema: il gap può essere colmato seguendo le indicazioni del pediatra curante o del Centro vaccinale” afferma l’esperto. A tale proposito, continua il medico, tranquillizza sulle paure che aleggiano sulla questione: “Esistono effetti collaterali per ciascun vaccino, come succede con ogni farmaco, ma la maggior parte è di scarsissima rilevanza clinica. Raramente possono essere gravi ed eccezionalmente portare a morte o a danni permanenti. Come per ogni terapia, bisogna verificare il rapporto rischio-beneficio. Nel caso delle vaccinazioni, esso è assolutamente favorevole.” Ricorda, inoltre, che non vi è alcuno svantaggio nella somministrazione di più vaccini in un’unica iniezione, rispetto a quelle singole.